Monselice-Lonigo 0-0

MONSELICE. Il Monselice, pur tenendo in mano il pallino del gioco, non riesce a vincere il'derby delle penalizzate' e deve rimandare l'appuntamento con la prima vittoria. I biancorossi restano a -10 in classifica ma hanno mostrato di poter non solo competere, ma anche vincere contro le più forti del girone. Un segnale che fa ben sperare per il raggiungimento di una salvezza che avrebbe del miracoloso. La squadra di Vegro, nonostante la penalizzazione iniziale di 6 punti, le ha provate tutte per vincere. Ma su un campo pesante che rendeva difficoltosi gli scambi in velocità e contro un Lonigo organizzatissimo davanti a Zilio che comandava la difesa, ci voleva un miracolo per sbloccare il risultato. Un miracolo che non è arrivato e il Monselice, così, deve accontentarsi di un punto che in effetti è un po' poco per quel che si è visto in campo. Perché se nel primo tempo la partita è stata abbastanza equilibrata, nella ripresa i biancorossi hanno messo i vicentini nella loro metà campo: in tutta la partita, Andreetta non ha dovuto toccare un pallone. Una supremazia territoriale netta che si è però rivelata sterile, se è vero che, esclusa una punizione da lontano di Bertipaglia destinata all'incrocio, anche il pomeriggio dell'estremo difensore ospite è stato abbastanza tranquillo. Era il 90' quando il bomber del Monselice ha indirizzato una palla nel sette, con un bellissimo sinistro a girare. La distanza da cui il tiro era stato scoccato, però, era considerevole e così Zerman ha potuto arrivarci, deviando in corner. In pieno recupero, un'altra iniziativa di Bertipaglia ha fatto suonare il campanello d'allarme per la difesa vicentina, ma il tiro di Bertan, libero appena dentro all'area di rigore, è terminato altissimo sopra la traversa. Nei primi minuti la gara è stata piacevole ed equilibrata, resa veloce dal terreno pesante che faceva viaggiare velocemente il pallone. I padroni di casa, scesi in campo con Garbin e Bertipaglia e con Tognon che aveva licenza di spostarsi in tutta libertà lungo il campo, hanno preso pian piano in mano le redini del gioco. Bosnar e Sagredin hanno preso il sopravvento sugli avversari, ingabbiando Martini e progressivamente sulle fasce anche i temutissimi Rocca e Comellato hanno dovuto arretrare davanti a Bertan e Vaglio. Emozioni, però, nessuna: al 28' Andreetta rischia grosso commettendo fallo fuori dall'area di rigore. L'occasione, per fortuna, non è chiaramente da gol e il portiere se la cava con il giallo.Al 40' tiro da lontano di Sagredin che finisce fuori di poco mentre 5 minuti prima una velenosa punizione di Garbin aveva costretto Zerman alla deviazione in angolo. Tutti qui i pericoli corsi dal Lonigo, oltre a quelli già descritti portati da Bertipaglia e Bertan. Nel finale Vegro ha provato ad inserire anche Trevellin, autore del gol pareggio domenica scorsa, e Ferrarese ma senza risultati. Il problema è che se Tognon non riesce ad incidere in attacco (ieri la sua prova è stata del tutto evanescente) i biancorossi fanno molta fatica a trovare il gol. Buona, invece, la prova di Riberto e di Bertan.

MONSELICE-LONIGO 0-0
MONSELICE: Andreetta, Bertan, Riberto, Sartore, Testolin, Sagredin, Vaglio (23' st Trevellin), Bosnar, Tognon, Garbin (34' st Ferrarese), Bertipaglia. A disposizione: 12 Manzoli 13 Mascotto 15 Raimondi 16 Suman, 17 Ruvolett). All. Vegro.
LONIGO: Zerman, Noventa, Comellato, Menegatti, Finesso, Zilio, Rocca, Marzola, Clementi, Martini, Piccoli (43' st Pinelli). A disposizione: 12 Beltosa, 13 Guizzon, 14 Tezze, 15 Bertipaglia. All. Martinello.
ARBITRO: Frattin di Castelfranco.
NOTE: Espulso al 45' st Noventa per doppia ammonizione. Ammoniti anche: Andreetta, Bertan, Testolin e Bosnar. Spettatori 350 circa, terreno pesante ma in discrete condizioni di tenuta generale, durante la gara ha spesso piovuto. Recupero: 1' nel primo tempo e 4' nella ripresa. Angoli 5-3 per il Monselice.

Tratto da: Il Mattino di Padova, lunedì 2 ottobre 2000, Fabrizio Ghedin