Se qualche volta serve un generatore di rumore si può ripiegare sul circuito proposto. Funziona bene nella banda audio e, senza il condensatore da 680pF, si ha una banda estesa fino al campo delle radiofrequenze intorno ai 20-30MHz. La tensione di uscita può variare da 1Vpp fino a parecchi volt in funzione del tipo di zener usato: tipi vecchi hanno un rumore più alto. Anche la tensione dello zener influenzerà il livello del rumore: più è alta la tensione dello zener maggiore sarà il livello d'uscita. Il potenziometro da 1k regola il livello d'uscita.
Questo circuito è l'emulazione elettronica dell'I Ching, una forma di divinazione proveniente dalla Cina. Nella sua forma classica, il responso è ottenuto manipolando 50 bastoncini o, più praticamente, con la combinazione di 3 monete. Il processo deve essere ripetuto 6 volte per completare quello che è chiamato un esagramma. Le varie combinazioni fornite dalle 6 letture sono quindi interpretate con l'ausilio di un libro: l'I Ching infatti o libro delle mutazioni, che diventa indispensabile per capire il responso. Dal momento che gli esagrammi sembravano molto simili a dei codici binari, con addizioni e sottrazioni per andare da un esagramma ad un altro, ho pensato che fosse possibile realizzarlo con dei circuiti logici. Lo schema riflette fedelmente le possibilità dell'I Ching: il cuore è un contatore che ripete una certa sequenza, come una ruota. Voi potete fermare questa rotazione e leggere lo stato del contatore. Per farlo funzionare lo dovete prima attivare e quindi premere il tasto "wait", il led giallo sarà acceso e tutti gli altri led saranno spenti. dopo un po' di tempo premete "read", il led giallo si spegne e gli altri led verranno abilitati e sarà visualizzata l'informazione memorizzata nel contatore: sarà illuminato solo il led rosso 1 o rosso 2 che rappresentano una linea YIN e YANG rispettivamente. La stessa linea diventa una linea mobile se è anche acceso il led verde. Questa è la prima linea dell'esagramma: ripetete il processo per 6 volte premendo di nuovo "wait" e così via. L'intero circuito usa 3 integrati: un contatore doppio MC1451B e due hex inverter MC14049B. La tensione di alimentazione può essere qualsiasi cosa compresa tra 3 e 9V.
Se non vi piace l'antenna a stilo sulla vostra macchina, potreste provare questo circuito alternativo. Un'antenna con una sola spira è installata intorno al parabrezza della macchina, tenendosi possibilmente lontani dalla struttura metallica. La spira è terminata in un anello di ferrite da 6mm adatto all'uso nella banda VHF. Un'altra bobina, ricavata da una radio a transistor in disuso prende cura delle onde medie e delle onde lunghe. Quest'ultima è la bobina dell'oscillatore del ricevitore con tutti i condensatori rimossi e con il nucleo di ferrite completamente inserito. Le prestazioni dipendono molto dai componenti utilizzati. In molti casi non vi è differenza rispetto ad un'antenna a stilo sebbene un certo miglioramento si sia notato quando si guida nei tunnel.
Il circuito a lato accende e spegne un carico resistivo o induttivo con la possibilità di regolare sia il periodo di accensione che di spegnimento. Il carico massimo è di 800VA. La commutazione avviene durante il passaggio per lo zero dell'onda sinusoidale anche se non si può garantire la massima accuratezza data la natura analogica del circuito. Il periodo di accensione è regolabile tra 0.3 e 4 secondi mentre il periodo in cui il carico e spento è regolabile tra 0.2 e 10 secondi. L'SCR scelto per il circuito è del tipo con gate sensibile: questo evita l'uso di alti valori per il condensatore elettrolitico. La frequenza di funzionamento è abbastanza stabile anche se subisce una piccola influenza da parte della temperatura, tensione di rete e condizioni del carico.
Facile da costruire, questo generatore d'alta tensione fornisce una tensione fino a 50KV anche se la tensione di rottura della bobina limita la tensione a valori in qualche modo inferiori. T2 è la bobina di accensione di un'automobile come pure il condensatore da 0.5µF: anzi suggerisco di utilizzare solo il condensatore impiegato nelle auto. T1 è un piccolo trasformatore con un nucleo a lamine di ferro e con sezione quadrata di 7x7mm, lungo 57mm e con avvolte 75 spire sul lato collettore e 25 spire lato base con filo di rame smaltato da 1mm. La sua realizzazione non è critica e mi aspetto che il circuito funzioni bene con una grande varietà di trasformatori similari, compresi quelli a nucleo di ferrite. Provate a invertire uno degli avvolgimenti se il circuito non oscilla. Il transistor rimane abbastanza freddo e non richiede un radiatore se è montato su di una superficie metallica, comunque un radiatore da 5ºC/W è più che sufficiente. La frequenza di funzionamento è di circa 1.2KHz.
RIVELATORE GEOMAGNETICO SENSIBILE
Questo è un rivelatore piuttosto sensibile di campo magnetico: minute variazione del campo magnetico terrestre sono facilmente segnalate attraverso un segnale audio. Il principio è basato sulla generazione di una nota di battimento prodotta da due identici oscillatori. Questi devono essere costruiti nella stessa maniera e con lo stesso tipo di componenti. In questo modo sono minimizzate le variazioni di tensione e di temperatura. I due oscillatori, chiamate sonde, sono alloggiati in solide scatole di plastica foderate, all'interno, di fili di rame terminati in un punto solo e paralleli alla barra di ferrite la quale è stata rimossa, insieme alla bobina, da una vecchia radio a onde medie. Un piccolo ma potente magnete è incollato ad una estremità. Un altro piccolo magnete è sistemato sull'esterno della scatola in modo da regolare la frequenza dell'oscillatore e "azzerare" così il tono di battimento. Il magnete è ruotato o spostato fino a sentire la giusta frequenza. Un foro praticato nella scatola permette di regolare, con un cacciavite di plastica, il trimmer capacitivo. L'interruttore S1 attiva il funzionamento di un rivelatore per frequenze di molto inferiori all'hertz: in questo modo si è in grado di sentire la nota di battimento anche se questa è al di sotto dei circa 20Hz della soglia di ascolto umano. Le due sonde sono connesse alla scatola principale attraverso un normale cavo coassiale tipo RG58, provato fino ad una distanza di 15m. La frequenza di funzionamento è di 1.25MHz e la sensibilità è abbastanza alta da sentire la rotazione di un piccolo magnete di un altoparlante ad una distanza di 2m. La tensione della batteria è di 9V.
La sezione trasmittente di questo tx-rx all'infrarosso è particolarmente semplice ma funziona piuttosto bene: il led infrarosso manda impulsi alla frequenza di 160Hz e la sua portata, utilizzando il ricevitore proposto, è tra i 2 e 4m in funzione del trasformatore utilizzato e della posizione del potenziometro. Con altri ricevitori commerciali è stata raggiunta una distanza di 15m senza alcuna lente addizionale ma con un perfetto allineamento tra tx e rx. La sezione ricevente utilizza un fototransistor infrarosso con accanto un led infrarosso che fornisce una soglia di luce che migliora la sensibilità. Regolare la sensibilità attraverso il potenziometro e utilizzare un'alimentazione stabilizzata per evitare autooscillazioni del ricevitore. Il trasformatore è un piccolo trasformatore d'uscita prelevato da una vecchia radio a transistor.
Qualche altro circuito Indietro tutta alla pagina principale