23 agosto 2009
I granata di Pedriali superano il turno sfruttando le occasioni da rete costruite. Il team di Parlato è sprecone e si fa infilare da Oscar Cavallari, Bellemo e Ghezzo (rete biancazzurra siglata da capitan Furlanetto). Domenica prossima altro turno di Coppa Italia con Este-Adriese
 

 
Rovigo - Allo stadio Gabrielli di Rovigo primo atto ufficiale per le formazioni polesane impegnate in Serie D, c'è la Coppa Italia per il via della stagione. Carmine Parlato ripropone la stessa formazione che ha giocato con la Spal, Massimo Pedriali è più in difficoltà, causa infortuni, infatti Crivellari, Princi e Marandella non recuperano (solo quest'ultimo va in panchina e gioca la seconda metà della ripresa): I sostenitori dell'Adriese "beccano" il pubblico rodigino che risponde con sarcastici applausi ad inizio partita.
Battute iniziali con il Rovigo più propositivo, e già al 3' Macchia imbecca perfettamente in area Sabatini che di testa impegna severamente Carretta, Doukara sulla respinta è lesto e guadagna il primo calcio d'angolo del match. 9': Ruggeri dal limite cerca la porta con un diagonale di sinistro, pronto ancora una volta il numero uno granata. Nell'azione successiva è Doukara che scatta in area e temporeggia al tiro (angolo). Al 19' Tiozzo stende Bortignon ben lanciato sulla fascia, per Taioli (il direttore di gara) è giallo. Alla prima vera occasione passa l'Adriese con un tiro da venticinque metri da posizione centrale di Oscar Cavallari, incerto Missaggia. Al 34' Sabatini lanciato in porta viene atterrato da Tiozzo (già ammonito), l'arbitro lascia proseguire. 40': occasione per il Rovigo: Sabatini la appoggia in area per Doukara che cerca di piazzarla, Carretta blocca.
In apertura di ripresa numero di Doukara che colpisce la traversa con un destro da fuori area. Al 7' bella azione personale di Bortignon che supera Niccolò Cavallari e conclude di poco a lato. Al 12' raddoppio dell'Adriese, Correzzola approfitta di un rimpallo a favore contro Boldrin e la mette in mezzo dove irrompe Bellemo di testa e Missaggia non può far niente. La partita ricalca per certi versi Inter-Lazio di SuperCoppa Italiana con il Rovigo che gioca e l'Adriese che fa gol. Parlato si gioca anche la carta Cazzadore. Al 19' altra occasione con Furlanetto che, servito da Sabatini, tira di poco a lato. Poi tocca a Doukara, pochi secondi dopo, con palla in profondità, sfiorare il palo. Ancora Doukara (22') impegna severamente Carretta, ma la porta dell'Adriese è stregata per gli avanti biancazzurri. Al 29' gran tiro di Furlanetto, palo-schiena del portiere ed il Rovigo accorcia le distanze. Al 33' Sabatini viene fermato mentre può radoppiare per un fuorigioco inesistente (Turra lo teneva in gioco). Cento secondi più tardi: corner per i granata, Ghezzo è lesto a sbucare fra le gambe avversarie e a depositare a rete. Al 40' Sesa impegna Carretta su punizione, sul rovesciamento di fronte Correzzola cerca il 4-1 su contropiede ma Boldrin si fa perdonare per l'incertezza sul secondo gol granata e recupera con un tempestivo intervento pulito al limite dell'area.
L'Adriese accede così al prossimo turno (prossimo impegno domenica 30 agosto alle ore 16 ad Este contro i locali padovani) ed il Rovigo è elimanto dalla competizione.

 
IL TABELLINO
ROVIGO CALCIO (4-4-2): Missaggia 5; Mazzuccato 6, Ruopolo 6, Boldrin 6, Ruggeri 6; Bortignon 6.5 (14'st Cazzadore sv), Macchia 6, Barbi 6, Furlanetto 6; Doukara 6 (25'st Sesa sv), Sabatini 5.5. All. Parlato (a disp: Bersan, Franchi, Eugenio, Zaghi, Fioravanti).
ADRIESE (4-4-2): Carretta 6.5; Banzi 6, Turra 6.5, Tiozzo 6, N.Cavallari 6; Segato 5.5, Bellemo 6 (23'st Marandella sv), O.Cavallari 6.5, Pregnolato 6; Ghezzo 6, Correzzola 6 (41'st Nonnato sv). All. Pedriali-Lugarini (a disp: Beltrame, Luise, Tonazzi, Pagliarini).
ARBITRO: Taioli 4.5 di Cesena (Zeno e Irrobino).
MARCATORI: 25'pt O.Cavallari, 12'st Bellemo, 29'st Furlanetto, 34'st Ghezzo.
Ammoniti: Tiozzo, Ruopolo, Barbi
Note: spettatori 400 circa, angoli 6-3 per il Rovigo, recuperi 1'pt, 4'st.
 

CALCIO COPPA ITALIA Le interviste a caldo del dopo partita di Rovigo Adriese serie D

Frizzarin, Pedriali e Cavallari: "Siamo stati bravi a concretizzare le occasioni"


Scerra: Torneremo sul mercato". Parlato: "Troppa Confusione dopo il primo gol". Negli spogliatoi prevale la consapevolezza che l'Adriese è stata più concreta, il Rovigo tornerà sul mercato, presumibilmente alla ricerca di una punta ed un difensore centrale, mentre i granata cercano giovani calciatori classe 1991
 


Rovigo - Nell'immediato dopopartita questi sono i commenti a caldo che abbiamo raccolto per voi lettori di RovigoOggi.it

OLIVO FRIZZARIN, PRESIDENTE ADRIESE

Presidente Frizzarin, possiamo dire che ha vinto la squadra più cinica?
"Siamo stati molto cinici. Per fare i campionati ci vogliono giocatori cinici. Vince chi sbaglia meno in queste categorie. Se una squadra ha dieci palle gol e ne segna otto... quella è una squadra! Però stiamo parlando ancora di calcio estivo, non ci sono ancora le velocità di gioco che vedremo in campionato".
Per quanto concerne l'Adriese, il vostro mercato è chiuso?
"Noi cerchiamo giocatori classe 1991. Ho visto che il Rovigo ne ha bravi di giovani, vedi Doukara e Boldrin (1991 e 1992)".

MASSIMO PEDRIALI, ALLENATORE DELL'ADRIESE

Mister Pedriali, era la partita che ti aspettavi?
"Francamente avrei firmato se in settimana mi avessero detto che avremmo vinto 3-1 a Rovigo. Li avevamo studiati bene e sapevamo i loro punti di forza e i loro punti deboli; il Rovigo è una squadra forte e i limiti che hanno ora li supereranno fra una decina di giorni, per l'avvio del campionato. Noi siamo stati bravi ad esser cinici, loro hanno avuto più possesso palla. Sono contento perchè i miei ragazzi hanno fatto quello che gli avevo chiesto e pure Carretta è stato bravo".
Domenica prossima per la Coppa affronterete l'Este, tenete a questa competizione?
"La Coppa ci consente di arrivare preparati al 6 settembre (data d'esordio del campionato, ndr) ed un'altra partita ufficiale può farsi solo che bene, pertanto è tutto di guadagnato avanzare in questo torneo".
OSCAR CAVALLARI, CENTROCAMPISTA ADRIESE ED AUTORE DEL PRIMO GOL
Oscar cos'ha avuto in più l'Adriese quest'oggi del Rovigo?
"Siamo stati cinici. Buona parte della gara l'hanno fatta loro che sono stati più bravi a tener palla, ma Carretta oggi era in giornata e noi le opportunità che abbiamo avuto le abbiamo messe dentro".
Sul tuo gol più merito tuo o colpa del portiere?
"Il pallone è leggero, la palla ha preso una strana traiettoria e io ci provo spesso da quella posizione e mi è andata bene".

FRANCESCO SCERRA, PRESIDENTE ROVIGO
Presidente Scerra, soddisfatto del gioco, meno del risultato?
"Stiamo acquisendo condizione, creaiamo palle gol e questo mi rassicura in vista del 6 settembre. Parlato lavora molto e magari siamo un po' impallati, quindi manchiamo ancora un po' nella velocità. Secondo me, comunque, è stata una buona partita anche se abbiamo fatto degli errori".
Il Rovigo tornerà sul mercato?
"La squadra ha bisogno di qualcuno, non perchè oggi siamo andati male ma qualcosina ci manca. Stiamo già osservando qualche giocatore e in settimana vedremo di concretizzare le trattative".

CARMINE PARLATO, ALLENATORE DEL ROVIGO
Mister Parlato, come sintetizzare questa partita?
"Direi che nel tema calcistico chi sbaglia paga, anche se il 3-1 per loro è esagerato. Dopo venti minuti potevamo esser in vantaggio, avevamo avuto due-tre palle gol nitide, poi c'è stato l'infortunio di Missaggia".
Come giudichi la prestazione arbitrale? La terna ha lasciato parecchie perplessità su molte decisione, specie sugli offside.
"Degli arbitri non mi va di parlare, va bene l'errore ma non voglio evidenziare questo fatto".
Dove non ti è piaciuto il Rovigo quest'oggi?
"Oggi non mi è piaciuta la confusione che abbiamo fatto dopo lo 0-1: per andare a pareggiare non abbiamo fatto buone trame. Loro hanno rischiato tenendo la linea di difesa molto alta ed è andata così...".