Proprio quando eri sul punto di mandarli a cagare, loro ti tirano fuori dal cilindro un concerto così e non puoi evitare di innamorarti di nuovo di loro..  Già, perché i motivi per mandarli a quel paese cominciavano a farsi numerosi.. Oltre a un certo distacco "fisiologico", il fatto che avessero deciso di fare una sola data in Italia in questo tour, i prezzi dei biglietti esagerati, l'ultimo disco che non è esattamente un capolavoro, lo stress per accaparrarsi i biglietti, le voci che si rincorrevano di una possibile cancellazione del concerto italiano.. Poi il pullman organizzato chiaramente da degli incapaci che ti fanno partire ed arrivare a Torino con oltre 2 ore di ritardo rispetto ai programmi..

Insomma ce n'era abbastanza per far perdere la pazienza a un santo.. Ma io a questo concerto ci dovevo andare, erano 4 anni che lo aspettavo... Solo il pensiero che li avrei visti e ascoltati di nuovo poteva farmi sopportare tutto questo.. Mi sarei fatto anche 30 ore di treno per andarli a vedere in Olanda se non fossero venuti qui in Italia..

Poi la stanchezza dell'attesa sotto il sole cocente di Torino, la speranza di ascoltare finalmente Bono con una voce decente..

Alle 21:25 loro salgono sul palco, attaccano con Elevation, e tutti i sacrifici che hai dovuto sopportare te li sei gia dimenticati... Io ero a circa 10 metri dal cuore, in mezzo alla bolgia.. Sento solo la musica a partire e tutti cominciano a saltare.. Loro non li vedo, ho un energumeno davanti che mi oscura la visuale... Ma i brividi li sento lo stesso.. Tutti i miei dubbi su questo concerto svaniscono quando sento quel colpo al cuore quando sento che hanno cominciato a suonare.. Un'emozione che non potevo permettermi di perdere... Come si fa a farne a meno di quella scarica di adrenalina?

Il Delle Alpi è tutto lì che salta e urla e tu puoi solo farti contagiare.. Elevation è solo l'inizio di un'emozione che durerà 2 ore e mezza... Appena finita attaccano con Beautiful Day e il caso vuole che proprio in quel momento sopra le nostre teste passi un aereo, proprio come nel video.. Saltando finalmente riesco a intravederli.. Ma l'importante era esserci e sentirli ancora..

Non è ancora scesa l'oscurità sullo stadio che finalmente si accendono i 4 megaschermi sopra il palco, uno per ciascuno dei 4.. Le telecamere li inquadrano per tutto il concerto e saranno sempre in bianco e nero.. Sembrano tirati fuori dal film di Rattle and Hum.. Incredibili...

New Year's day, Until the end of the world, Kite, Gone, In a little while si susseguono e l'onda dell'entusiasmo prende sempre più vigore... Bono sembra realmente in forma stasera e gli altri 3 non sono da meno.. Rispetto a Reggio Bono ha una voce nettamente migliore e tutti i falsetti sono perle da ricordare..

A un certo punto Larry parte con un giro di batteria fin troppo famoso: è Sunday Bloody Sunday!! Da pelle d'oca!! Incredibile!! Ed è una Sunday Bloody Sunday di quelle potenti.. Bono fa il suo discorsino su Genova e il G8, ringrazia l'Italia che sta facendo strada nella cancellazione del debito dell'Africa.. E poi attacca "I can't believe the news today, oh I can't close my eyes and make it go away.. How long, How long must we sing this song, How long?..."  Incredibile, come potrete immaginare, ma realmente non ci sono parole per descrivere questi attimi.. Sembra realmente tirata fuori da Rattle and Hum, questa Sunday Bloody Sunday, intensa e tirata almeno come quella del film... Alla pausa durante la canzone, il suo discorso sulla violenza, mai giusta, nè qui, nè a Genova, nè a Belfast, nè in nessun'altra parte nel mondo e poi dice che noi ci alzeremo ogni volta per difendere un diritto e attacca con Get up Stand up del grande Bob Marley... Da brivido...

Dopo un po' arriva la parte acustica del concerto.. I 4 si mettono a suonare in punta al cuore, e finalmente riesco a vederli da vicino.. 

Il concerto si avvia alla sua conclusione con una potente Bullet the Blue sky, dedicata se non ho capito male a John Lennon. L'impatto coreografico era più bello a Reggio, qui mancano i fari puntati al cielo, ma la potenza di questa canzone è impressionante..

Poi arrivano i grandi classici ed è il delirio collettivo di 72 mila persone: With or Without You, con la strofa finale come quella del film di Rattle and Hum, Wake up Dead Man, One con la solita coda alla fine e Walk On sembrano essere la perfetta conclusione di un concerto perfetto.. In effetti lo sarebbero, se non fosse che mentre i 4 stanno per uscire dal palco dopo i ringraziamenti, Larry e Adam erano già in accappatoio, The Edge dice qualcosa a Bono e i mitici tornano sul palco!! Bono dice "One more, we can't go away!!"

E attaccano con Pride, e tutto il Delle Alpi impazzisce.. 

Stavolta sembra veramente la fine.. Fanno di nuovo il giro del palco per i ringraziamenti, Adam ricomincia a fumare la paglia che aveva lasciato accesa poco prima.. E' un trionfo con 72mila persone che li acclamano impazziti.. Larry si sta rimettendo l'accappatoio Bono e The Edge lo stanno seguendo e le luci sono ormai tutte spente.. Passano alcuni secondi in cui il pubblico li richiama dentro, li rivuole sul palco, come se questa notte non dovesse finire mai..

E loro, evidentemente colpiti da una tale dimostrazione di affetto, non ce la fanno ad andarsene e tornano sul palco accompagnati dal boato della folla.. Bono deve dire ancora "One more!!", ci ringrazia per aver elevato la sua vita, e attacca con Out of Control, il loro primo singolo che ha ormai compiuto i 20 anni... Io non l'avevo mai sentita questa canzone, ma è bellissima.. Il pubblico con le ultime energie salta come mai e saluta così gli U2, protagonisti di un concerto indimenticabile...

La canzone finisce, gli ultimi saluti, Bono che urla "God bless you all", ed escono di scena dopo quest'abbraccio durato 2 ore e mezza.. La gente però non se ne va, convinta che torneranno fuori ancora.. Le luci non si sono ancora accese, il concerto forse non è ancora finito... All'improvviso parte il basso di Grace, il pubblico urla, ma stavolta è solo un'illusione.. Loro non torneranno più sul palco, e questa canzone ci accompagna verso l'uscita dello stadio, mentre le luci si accendono... Adesso è proprio finita, purtroppo... Le luci mi permettono di gustarmi l'incredibile colpo d'occhio che lo stadio offriva.. Tutto esaurito, non c'era più posto per nessuno, per vedere questo concerto che difficilmente potrò dimenticare