Che dire di questo concerto? Be', ce ne sarebbero... Da dove si comincia? Direi dalla fredda cronaca... | ||
Allora: la fredda cronaca!
Fredda? Giudicherete dopo... Alcuni miei amici, tra cui Elio che mi ha
regalato queste 2 foto, avevano deciso di andare là la sera prima, per essere i primi a
passare i cancelli.. Per me era un po' troppo, e poi la Sara mi aveva
chiesto di andarci il giorno stesso per lo stesso motivo.. Almeno non
avrei passato la notte all'addiaccio, e avrei potuto fare le cose con più
calma.. Partenza alle 8 da Bologna in treno, direzione Reggio Emilia dove
arriviamo verso le 9, e ci dirigiamo verso il luogo del concerto.. Il
viaggio di andata fu molto tranquillo al contrario del ritorno, che vorrei
evitare di raccontarvi.. |
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Una volta sistemato, decisi di svuotare subito il mio
portafogli assalendo il gazebo del merchandising ufficiale: 100 $acchi
volatilizzati in 30 secondi tra maglietta tipo copertina di POP,
cappellino con riprodotta l'immagine del biglietto, bandana, e last but
not the least, i preservativi ufficiali, color giallo fluorescente!! |
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L'attesa ce la passammo bene, tra formazioni del
Fantacalcio, pettegolezzi vari sui 5 anni di liceo appena finiti, i vari
personaggi che ci passavano vicino.. Io che pensavo di essere un invasato,
mi sono reso conto che c'era chi stava molto peggio di me. Verso le 4 del
pomeriggio, almeno credo, avevo perso la cognizione del tempo, i mitici 4
sorvolano con il loro aereo l'area del concerto, tra il delirio della
folla che scatta in piedi per salutarli... |
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Chissà perchè.. In fondo eravamo
solo 150.000, il che faceva di noi il più grande concerto degli U2 di tutti i tempi. Avete un'idea
di quante siano 150mila persone tutte insieme, che cantano insieme?
Guardate questa foto qui allora... Riuscite a vedermi? Sono là in basso a
destra... |
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Mentre nell'aria risuonava Bitter Sweet Simphony, cominciarono ad accendersi i riflettori, e la febbre saliva.. Poi partì il tema di Mission Impossible.. ormai mancava veramente poco.. Al termine si spensero tutte le luci, cominciò la magia.. Lo schermo si illumina e parte POPmuzik.. Talk about POPmuzik... La O di POP comincia a ruotare e dopo un po' diventa uno schermo da cui si intravedono i 4 salire sul palco.. Lo spettacolo inizia, l'emozione è tanta, ho i brividi e la pelle d'oca... Bono afferra il microfono, gioca un po' con la telecamera eparte Mofo.. Fino a quel momento quella canzone non mi era mai piaciuta, da lì in poi me ne innamorai.. A ruota partirono I will Follow e poi Gone, i 4 pezzi trasmessi in diretta (!) da MTV Italia.. Bono ringrazia MTV e il concerto prosegue con Even Better Than The Real Thing.. |
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La scaletta intera ve la metto dopo, io ero
affascinato dal muro di luci e suoni che mi stava investendo.. Dopo poco
fecero Bullet the Blue Sky; coreograficamente penso sia stata quello il
pezzo più bello del concerto, con quei riflettori puntati al cielo... |
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Purtroppo niente da Zooropa, anzi.. Dopo
un'elettrizzante Where the streets have no name, i 4 si presero una
piccola pausa, durante la quale sullo schermo veniva proiettata un'immensa
ballerina della danza del ventre mentre di sottofondo c'era un remix di
Lemon, una delle mie canzoni preferite.. Oddio, più che un remix era un
omicidio, ma quella sera potevo anche perdonarlo.. |
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E poi venne il momento di ONE!! La voce di
Bono non è in perfetta forma, purtroppo, ma a sentire le prime note io
entro in un universo parallelo, rapito in un luogo fuori dal tempo e dallo
spazio.. Sullo schermo ci sono gli omini rossi stilizzati di Keith Haring
che si intrecciano in strane forme, l'atmosfera è incredibile in quel
momento. Sento qualcuno che mi prende a pugni una spalla, ma per favore
non svegliatemi... Dopo un po' mi accorgo che è la Sara che mi sta
riducendo il braccio come una bistecca.. Uno di quelli di Vicenza,
invogliato dall'atmosfera aveva cominciato a strusciarsi e a palparle il
sedere e cercava aiuto.. Non potevo "proteggere" la ragazza di
Andrea in quel momento.. C'era Bono, c'erano gli U2 che suonavano ONE, il
resto non lo sentivo.... Quello è stato per moltissimo tempo il più bel concerto cha avessi mai visto.. Nonostante la distanza tra me e il palco, il fatto che erano grandi come formiche, e le 150.000 persone, trasmettevano una grande carica... L'unico rammarico fu quello di non aver sentito pezzi come Ultra Violet, Stay, Numb, The Fly, ma non si può avere tutto...
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