Magari ci fossero stati i Guns, quello è un concerto che non mi perdonerò mai di aver perso nel '93... E se ci fossero stati, di sicuro sarei andato là almeno alle 9 del mattino e non alle 7 di sera...

L'intenzione era quella di scavalcare le reti, visto che 55 carte per gli Offspring mi sembravano un po' esagerate, ma dopo aver fatto per 2 volte il giro della pista, avevo capito che era troppo sorvegliata per passare da solo, nonostante qualcuno il giorno prima ci fosse riuscito... (O meglio i tipi della sorveglianza erano troppo grossi per affrontarli da solo...)

Ai cancelli la tipa mi avrebbe pure fatto entrare ma aveva 2 finanzieri e 4 ispettori della SIAE dietro di lei, per cui non poteva proprio.. Mi arrendo e decido di prendere il biglietto, arrivo alla biglietteria che praticamente stava chiudendo... Il tipo mi dice che il prezzo rimane di 55 $acchi, poi mi fa aspettare un attimo che le altre 2 bigliettaie si allontanassero per vendermene uno sottobanco a 30 carte... Un prezzo accettabile, così decido di prenderlo e di entrare..

Finalmente entro dentro l'autodromo, e dopo aver baciato la piazzola numero 1, quella della pole position, mi dirigo verso la Rivazza dove c'era il palco..

In quel momento stavano suonando i Placebo e ho fatto appena in tempo a sentire Pure Morning..Appena ho trovato posto, Brian Molko ha detto "Grazie e arrivederci"... Be' direi che dei Placebo avevo visto abbastanza....

Tanto io ero lì per gli Offspring.. Che puntuali alle 21.35 cominciano il loro concerto...

Quando vai a un concerto di Dexter e soci sai benissimo che sarà una botta di adrenalina di un'ora e mezza... E neanche stavolta si smentiscono.. L'inizio è fulminante: Bad Habit, All I want e Come out and play, inaugurano la serata ed è subito un pogo della madonna... Io sono attaccato alle transenne, ma la forza è tale che fai veramente fatica a rimanere in piedi.. E il mio zaino ne sa qualcosa, visto che dopo mezz'ora di concerto un tipo ci si aggrappa e mi strappa una bretella...
E qui apro una piccola parentesi: io ODIO le fighe che si mettono attaccate alle transenne in questi concerti!! Davanti stavolta ne avevo 2 che non si guardavano di striscio, ma non è questo il punto.. (A dir la verità bastava allontanarsi un attimo dalla mischia per vedere femmine di ben altro genere....) Il punto è che tu sei pressato da altre 2000 persone che pogano come e più di te e devi cercare di rimanere in piedi (cascare lì sotto farebbe veramente male...) e per forza di cose finisci addosso a queste tipe e devi cercare di aggrapparti a qualcosa per non finire sotto tutti.. Il problema è che queste pensano che tu ci voglia provare, e che nella vita per andare a palpare 2 chiappe, tu non riesca a pensare niente di meglio che andare a un concerto degli Offspring... Ma per piacere....

Loro comunque sono grandiosi, un'energia incredibile.. Una dopo l'altra tutti i loro pezzi più belli: Gone away, Gotta get awayPretty Fly, Have you ever, Staring at the sun, Americana, The kids aren't alright (grande come sempre..).. Arriva poi anche il momento di Intermission, e anche stavolta c'è da sbragarsi dal ridere.. Questa volta, rispetto a 2 anni prima sul palco sale pure un essere obeso, ma veramente grasso, genere lottatore di sumo, vestito solo di un perizoma nero che si mette a ballare... Incredibili...

Questa volta la serata era bella e il cielo era stellato... Forse ce la facevo a non beccarmi l'acqua stavolta... Ma mi sbagliavo: prima della fine del concerto Noodles prende un estintore e fa il bagno alle prime file... Fin lì ero tranquillo, io ero lontano... Solo che Dexter tira fuori un idrante e lì non ce n'è stato per nessuno... Solo quelli più lontani sono riusciti ad evitarsi la doccia... 
D'altra parte un festival senza pioggia, che festival è?

Continuarono a suonare anche le nuove canzoni, Want you bad, Million miles away e soprattutto Original Prankster.. Mentre io cercavo Alessia e le letterine, che ancora una volta erano rimaste a  casa, (Cazzo!!!), si è scatenato il pogo più violento della serata.... Fantastico!!

Poi non poteva mancare What happened to you?, una scarica di energia formidabile e il grande finale che con una canzone che cominciava più o meno così: Lala lalala lala lalala... 

Era ovviamente SELF ESTEEM!!! Cazzo, questa canzone è veramente grande!!! E io lì ci ho lasciato la voce...

Poi Dexter finita questa canzone ci saluta dicendoci "See you later".. Mentre gli addetti cominciavano a smontare il palco, di sottofondo partì nientepopòdimenoche It's not unusual di Tom Jones e io stavo per avere una crisi calabiana dal ridere... Purtroppo però il concerto era realmente finito, e non avevano fatto One fine day, per me la migliore del loro ultimo disco.. e neanche Smash... Ma forse era meglio così, non avrei retto ancora molto a un pogo scatenato da così tanta energia... Be' ragazzi, io ci ho provato a farvi venire, voi non avete voluto e non sapete ancora una volta lo spettacolo che vi siete persi.... 

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