Erano 5 anni che li aspettavo.. E chissenefrega se alla fine ero il solo ad andarci... "I'm alone and I'm an easy target" tanto per citarli.. Chissenefrega se mi dovevo sparare 500km d'autostrada da solo in un fredda nottata di fine autunno con tanto di nevicata..  Non avrei rinunciato per nulla al mondo a questo concerto e tanta attesa è stata ripagata alla grandissima.. Dopo un concerto come questo, ti si spiegano molte cose, come per esempio perchè Dave Grohl è stato il batterista del gruppo che ha cambiato il corso del rock.. Certo, molta gente probabilmente era lì più per il fatto che lui era dei Nirvana e perchè aveva suonato con Kurt Cobain.. Non io, o almeno quello era solo l'1% dei motivi che mi hanno fatto fare tutta quella strada...

Arrivai al Pala più o meno nelle 6 e mezza, 2 ore e mezza prima del concerto... Il panorama non era dei più esaltanti.. In quel momento non ci saranno state più di 300 persone e potevo stare comodamente a 3 metri dal palco.. Poco male,  sarebbe stato un concerto intimo, quelli più belli ed esaltanti quando li vedi lì e li puoi quasi toccare.. Alla fine saremmo stati al massimo 3000 persone ma almeno eravamo solo gli ultras, la gente migliore per rendere un concerto devastante.... Certo che se penso che quei folli di Radio Fujiko avevano detto un mese prima che i biglietti erano quasi esauriti e che dopo 5 anni di assenza non hanno fatto il pienone... Ma di sicuro è stato uno dei concerti più caldi che ho visto..

Il gruppo di supporto purtroppo non c'era e verso le 7:30 sale sul palco un dj che comincia a mettere su musica in pieno stile Cà de Mandorli. Attacca con No One Knows dei Queens of the Stone Age e per qualche minuto è delirio.. Poi cominciano i guai: cd che saltano in continuazione e il pubblico che s'incazza e lo copre di insulti, mette musica anche buona (tipo i Soundgarden con Spoonman o i Blur con Song 2), ma i cd che saltano sono insopportabili.. Comprateli originali!!! Ma il top si ha quando prova a mettere su i Nickelback con How you remind me: la bordata di fischi e insulti è epocale!!!
Finalmente alle 9 e un quarto passate finisce la sua penosa performance il povero dj e l'attesa sale.. Io sono veramente attaccato al palco, molto semplice e alle spalle del gruppo c'è il mega telone con il simbolo del gruppo (le 2 F) che si vede nel video di All My Life..

L'attesa cresce e dopo pochi minuti al buio finalmente Dave e soci si presentano. Dave saluta e dice "Cominciamo" poi attacca con All my Life ed è il delirio: tutti saltano e pogano di brutto mentre Dave comincia a cantare e ruttare nel microfono.. Oh yes, si distinguono benissimo 2 rutti poderosi, genere Fantozzi e Peroni familiare mentre canta... E tutto questo non fa che esaltare ancora di più un pubblico che promette di essere molto caldo, nonostante non fossimo stati più di 3000...

Le prime canzoni sono una bomba e il pogo è veramente potente.. Learn to fly è fantastica ma è con la canzone dopo che si assiste a uno dei tanti momenti da ricordare della serata: Up in arms, penso praticamente sconosciuta a chiunque non fosse stato là presente, parte lenta lenta e un po' smielosa e dopo una pausa di qualche secondo riattacca decisamente violenta.. Be' prima dell'attacco violento Dave si lascia andare in un Che Schifo! di fronte alla parte lenta del pezzo.. Mitico!!!

Con Stacked Actors c'è da stare attenti, non a caso è una delle canzoni più amate da Dave e se no ricordo male ci sono pure un paio di riferimenti a una certa Courtney Love in quel pezzo.. E quindi potete capire che botta che è stata... 
Poi Dave provvede a sedare un po' gli animi con una cover degli Husker Du, Never talking to you again che tutti ovviamente fanno finta di conoscere.. 

Dave e soci sono veramente animali da palco.. Vederli è veramente uno spettacolo... Dopo The One, gran pezzo, Dave pensa bene di fermarsi a parlare un po' con il pubblico... Per prima cosa ci chiede se ci ricordiamo il video delle Mentos, e quindi chiede a chi ne ha di tirarle sul palco.. Dopo che alcuni pacchetti sono volati chiede di smettere con quella pioggia di caramelle.. Poi parla del gruppo di supporto che purtroppo non c'era e che loro hanno sentito il dj.. E hanno ovviamente notato che i cd saltavano.. Poi improvvisamente si mette a improvvisare i pezzi che ha messo su, Spoonman dei Soundgarden, Song 2.. fantastico.. Poi attacca con i Nickelback e subito li stronca aggiungendo un Che schifo!! che va assolutamente scritto negli annali.. A un certo punto poi Taylor improvvisa il giro iniziale di batteria di No One Knows e per i 3000 presenti sono momenti assolutamente memorabili, prima di tutto perchè Taylor la prima volta la scazza di brutto e poi perchè già li bello caldo pronto a scatenarsi.. Termina poi il suo discorso parlando della musica che il dj ha messo su, in particolare riferendosi a Spoonman dei Soundgarden.. riassumendo ha detto che quello era il 1994 e ora siamo nel 2002 e che è ora di guardare al presente... Ovazione del pubblico..

Attacca poi con Low dal nuovo disco, e poi un grande Hey, Jonnhy Park!.. Ma per me il meglio doveva arrivare da lì a poco.. Una MonkeyWrench coi controcoglioni, che mi partiva direttamente dallo stomaco.. Uno dei momenti personalmente più belli di tutto il concerto.. Poi una volta calmato un po' l'ambiente con la lenta Tired of you ecco LA CANZONE, semplicemente IL PEZZO, che aspettavo... 

EVERLONG!! A molta gente non dirà nulla, molti non la conoscono nemmeno e vivono bene lo stesso, ma per me è uno di quei pezzi che sento miei, per le emozioni che riesce a darmi ogni volta che la sento nel mio stereo, sia in versione acustica , sia in versione album...E quando poi, dopo 5 anni di attesa la senti suonare da loro, li vedi, bè, è una di quelle cose che solo a ripensarci ti viene la pelle d'oca.. E quando poi è suonata così decisa come hanno fatto quella sera, bella come non mai, allora non c'è molto da dire...

Poi è finita e si sono presi una pausa prima dei bis.. Il rientro è spettacolare, quasi quanto le 2 bionde che hanno seguito il concerto dal palco (le loro fidanzate presumo..).. Dave a voce azzarda Now I'm here dei Queen, con il pubblico che risponde in coro.. Allora Dave ci riprova e stavolta lo fa tenendo su l'acuto imitando Big Luciano Pavarotti.. Esilarante e grandioso.. Poi ci spiega che venendo verso il Pala stavano ascoltando Killers dei Queen, e aggiunge Gran disco e ringrazia con devozione Freddy  Mercury..E poi improvvisano veramente Now I'm here.. Che grandi!!

Attaccano quindi con i loro ultimi 3 pezzi: dopo Enough Space è il momento di una grandissima Breakout, l'ultima grossa botta adrenalinica della serata.. Fantastico il momento del primo ritornello quando smettono di suonare e tutto il pubblico lo canta con il gruppo che ascolta felice.. poi è pogo... E la chiusura con This is a Call e la promessa che torneranno presto, non fra altri 5 anni..

Che gran concerto, e anche se molti storcono i naso, loro sono veramente dei grandi...