Hybrid (tube+IC) SW Regenerative Receiver

Progettare e Costruire

Bruno Preite                                                  IZ0WNC

DISCOVER ELECTRONICS

Casella di testo: Oggi viviamo in un mondo pervaso dalle tecnologie elettroniche. Siamo talmente abituati ad usare apparecchiature e dispositivi elettronici nella vita di tutti i giorni che non li notiamo più. Ci sembrano tutte cose ovvie e banali. Cose semplici da usare e indispensabili. Basta pensare a quello che succede se, per qualche motivo, si guasta il telefonino o il televisore, lo stereo, il microonde. Si va nel panico. Non sappiamo cosa fare e andiamo subito alla ricerca del sostituto. La mia non vuole essere una critica, ma una semplice riflessione su un aspetto tecnologico così importante, ma forse poco conosciuto dal punto di vista  storico, soprattutto dai più giovani, che usano l’elettronica ma non hanno idea del passato di tale tecnologia . 
L’elettronica che vediamo oggi è la conseguenza di decenni di ricerca e di sperimentazione, di scoperte e di innovazioni tecniche e tecnologiche. Oggi, se apriamo un apparecchio elettronico e osserviamo il suo interno, abbiamo difficoltà a riconoscere i circuiti ed i componenti, a causa dell’elevato livello di integrazione.  Se poi abbiamo visto (magari in qualche museo della scienza) cosa erano le apparecchiature elettroniche di una cinquantina di anni fa, o anche più, è difficile credere, soprattutto se non si è della materia, che tutte quelle grosse  e strane lampadine (le valvole) non ci sono più. 
Eppure gli appassionati di elettronica quei vecchi componenti, quelle grosse lampadine (che lampadine non sono), li amano ancora e ancora oggi apprezzano il piacere di realizzare qualcosa con una tecnologia d’altri tempi. 
Ed ecco il progetto di questa sezione: la realizzazione di un ricevitore in Onde Corte con l’utilizzo di un tubo elettronico (una valvola).
Casella di testo:  Non si tratta di una idea originale, ma una delle tante soluzioni che si possono trovare sul web o in letteratura tecnica. In particolare la realizzazione qui presentata è una delle tante riedizioni di “Radio Caterina”, il ricevitore in reazione realizzato clandestinamente dai prigionieri del campo di concentramento di Sandbostel durante la seconda guerra mondiale. Realizzare  questo circuito non solo può fare utilizzare componenti e soluzioni circuitali di altri tempi, ma anche ricordare l’ingegno di tanti tecnici, prigionieri nei campi di concentramento, che, tra tante difficoltà e sofferenze, hanno avuto la capacità di costruire, con mezzi di fortuna, un apparecchio che tenesse viva la voglia e la speranza di libertà. 
Se volete saperne di più vi consiglio il sito www.radio-caterina.org.
L’idea è nata dalla lettura di un interessante articolo su “Radio Caterina” pubblicato sulla rivista CQ di ottobre 2009. Poi, seguendo la bibliografia indicata nell’articolo, sono andato a guardarmi il progetto originale di David J. Green (W6FFK) pubblicato su “Practical Electronics” nel marzo del 1967 dove è ampiamente descritta la realizzazione di un interessante “1 – Tube All – Bander Regenerative Receiver”, ovvero un ricevitore in reazione con rigenerazione del segnale RF realizzato con un solo tubo elettronico. La soluzione qui presentata si rifà allo schema di CQ, quindi usa una duplicatore di tensione per avere la tensione anodica, però non usa l’ascolto in cuffia, ma utilizza un piccolo amplificatore con LM386. Quindi si ha un ricevitore in tecnologia ibrida. Inoltre si è realizzato il tutto su circuito stampato e non con montaggio in aria. Ma tutto ciò è solo una possibile soluzione. Leggete gli articoli indicati, fate ricerche in rete e provate a rifarlo voi, anche con tutt’altra realizzazione! 
Casella di testo: Di seguito vi fornisco tutti gli schemi, PCB e lista componenti dei circuiti costituenti la mia realizzazione.
Casella di testo: L’Alimentatore

Per scaricare il materiale per l’Alimentatore

Casella di testo: Il Ricevitore Rigenerativo

Per scaricare il materiale per il Ricevitore

Casella di testo: L’amplificatore audio con LM386

Per scaricare il materiale per l’Amplificatore BF

Casella di testo: Alcune precisazioni:
Attenzione che nel circuito sono presenti tensioni elevate (l’anodica è di circa 100V) e queste sono pericolose! Quindi, prima di toccare i componenti assicurarsi di avere staccato l’alimentazione e verificare con un tester che i condensatori dell’alimentatore HV siano tutti scarichi.
Nel PCB del ricevitore rigenerativo si devono fare dei ponticelli, dal lato piste, con fili isolati. In particolare devono essere uniti tra loro a coppie (con la stessa sigla) i punti X1, Y1 e Z1.
Il circuito è un Ricevitore in Reazione Rigenerativo, quindi, oltre al comando di sintonia, presenta il comando di reazione. Per ricevere segnali in AM si deve regolare la reazione al limite dell’innesco (un poco prima) e quindi sintonizzare la stazione. Poi si cerca la posizione migliore di entrambe. Se invece si vogliono ricevere segnali in CW è bene portare la reazione appena dopo l’innesco e cercare la stazione con la sintonia. Comunque un po’ di prove e tutto sarà chiaro.
Come antenna, almeno per le prove, si può usare il classico cavo elettrico ben teso e lungo qualche metro; però se si usa un’antenna adeguata le cose certamente miglioreranno. In rete si possono trovare tanti progetti di antenne adatte allo scopo. Buon divertimento!
Casella di testo: Ed ora qualche foto della mia realizzazione (ancora non c’è il mobile!)

La scheda di alimentazione

Il collaudo strumentale

Il segnale AM usato per il collaudo

Casella di testo: Scorri la pagina in basso per vedere un’altra realizzazione di RADIO CATERINA

Per gentile concessione di Giovanni Martino qui di seguito pubblico alcune foto della sua personale realizzazione di RADIO CATERINA. Giovanni ha realizzato personalmente questo progetto inserendo il tutto anche in un bel contenitore di plexiglass. La radio è  stata realizzata come progetto per l’esame di Stato da perito industriale in Elettronica e Telecomunicazioni. Il collaudo è stato effettuato sia in forma strumentale che in ricezione… Giovanni ha ricevuto Radio China International! Complimenti!!!

Casella di testo: Il progetto di 
GIOVANNI
MARTINO

ITIS “E. Majorana”
CASSINO