Sommario.
L’influenza della Francia sulla Sarre risale alla pace di Vestfalia
(1648). Occupata da Napoleone, fu suddivisa nel 1815 tra Prussia e
Baviera. Nel 1919 costituì una sorta di
protettorato francese, amministrato dal 1920 dalla Società delle
Nazioni. Di nuovo tedesca dal 1935 al 1945, dopo la seconda guerra
mondiale
la Sarre ebbe un governo autonomo legato alla Francia. Nel 1957 la
regione
fu reintegrata nella Repubblica Federale Tedesca di cui attualmente
costituisce
un Land.
Territorio della Sarre, Saar, Saargebiet, Territoire de la Sarre,
1920-1935
Bandiera del territorio
stabilita il 28 luglio 1920 e in uso dal dicembre successivo. Abolita
in seguito al ricongiungimento plebiscitario alla Germania il 13
gennaio 1935. Una versione per uso governativo portava al centro lo
stemma territoriale, inquartato con le armi di quattro località
del territorio: Sankt Ingbert, Sankt Johann, Saarluis
e la contea di Saarbrücken.
Sarre, Saarland, 1947-1956
Bandiera della regione
autonoma adottata l'8 novembre 1947 e approvata con legge del 14 giugno
1948. Soppressa con il ritorno della Sarre alla Germania (1°
gennaio 1957). I colori, sebbene interpretabili come derivati dallo
scudo della contea di Saarbrücken, d'azzurro al leone d'argento
linguato di rosso, erano di fatto quelli francesi.
Bundesland Saarland, dal 1957
Bandiera del Land
entrata in uso il 1° gennaio 1957 (ma già decretata il 9
luglio 1956). Proporzioni 3/5. Corrisponde al tricolore tedesco con lo
stemma della regione al centro su fondo bianco. Lo scudo è
inquartato con le armi dell'antica contea di Saarbrücken (1°),
di Treviri (2°), di Lorena (3°) e del Palatinato Renano
(4°), tutti territori tra i quali era anticamente divisa la Sarre.
(v. indice Stati federali tedeschi).