Bandiera di Perth,
capitale dell'Australia Occidentale. Croce di San Giorgio con lo stemma
civico al centro. Pur in mancanza di documenti, sembra che la bandiera
risalga al XIX secolo. Lo stemma mostra anch'esso la croce di San
Giorgio, con l'aggiunta del cigno nero, simbolo dell'Australia
Occidentale, e di uno scudetto rosso con l'Agnus Dei, tratto
dalle
armi della omonima città scozzese, dalla quale Perth ha tratto
il nome. Due cigni neri sono i supporti dello scudo, cimato da corona
murale e accompagnato dal motto floreat, augurante
prosperità. Lo stemma ha subito negli anni alcuni mutamenti (nel
1926 fu eliminato il cigno, poi reintrodotto); nella forma attuale
è stato
approvato nel 1949.
Bandiera della capitale
della Tasmania autorizzata nel 1993. Armeggiata, riproduce lo stemma
concesso alla città il 1° maggio 1953. La stella a sei raggi
ondeggianti, d'oro in campo azzurro, è tratta dalle armi di Lord
Hobart (1760-1816), uomo politico inglese, segretario di Stato per la
guerra e le colonie, dal quale la città ha preso il nome. Il
capo d'argento al leone di rosso, l'emblema dello stato della Tasmania,
sottolinea il ruolo di capitale della città.
(Crux Australis, 15, 1987).
Bandiera di Darwin,
capoluogo del Territorio del Nord, adottata ufficialmente nel 1997, ma
già documentata nel 1993 (Gaceta de Banderas, 9).
Tricolore con
al centro lo stemma
civico concesso nel 1959 insieme al titolo di città. Il forte
d'argento in campo rosso in capo allo scudo allude alla concezione di
Darwin come "porta" dell'Australia; l'elica d'oro alata d'argento in
capo azzurro ricorda che la città si è sviluppata
intorno a un aeroporto; il veliero simboleggia l'arrivo dei primi
colonizzatori: il sole d'oro circoscritto d'argento in campo rosso in
punta è tratto dalle armi di Charles Darwin (1809-1882) il
celebre naturalista e navigatore, dal quale la città trae il
nome. In cimiero, un elmo, una corona murale e un sestante. Un
indigeno e un colono sono i tenenti, collegati dal cartiglio con il
motto Progrediamur, auspicio di progresso nella concordia.