Sommario. Il
territorio anticamente occupato dalla Macedonia fu assoggettato insieme
alle regioni circostanti nel corso del XIV e del XV secolo dall’Impero
Ottomano e, quando quest’ultimo crollò, non si costituì
uno stato macedone unitario cosicché nel 1918 la Macedonia era
suddivisa tra il nuovo regno di Jugoslavia, la
Bulgaria e la Grecia; la parte jugoslava divenne una repubblica
federata nel 1946 e, in seguito al disfacimento della federazione,
repubblica indipendente nel 1991.
Repubblica Popolare di Macedonia, Narodna Republika Makedonija,
1946-1963
Repubblica Socialista di Macedonia, Socijalisticka Republika
Makedonija, 1946-1991
Bandiera di stato
adottata il 31 dicembre 1946 per la repubblica federata nell'ambito
della Jugoslavia. Abolita con l'autoproclamazione dell'indipendenza nel
novembre 1991. Proporzioni 1/2, con la stella al centro di un cantone
ideale pari a 1/4 del drappo. Unica bandiera fra quelle dei membri
della federazione jugoslava priva dei colori panslavi.
Repubblica di Macedonia, Republika Makedonija, 1992-1995
Bandiera nazionale e di
stato adottata l'11 agosto 1992 e sostituita il 6 ottobre 1995.
Proporzioni 1/2. L'emblema centrale, noto come "stella di Vergina" era
uno dei più antichi simboli riscontrabili su una bandiera,
risalendo a Filippo II, padre di Alessandro Magno (IV
secolo a. C.). La Grecia contestò a lungo l'uso di questo
simbolo
e anche lo stesso nome del paese, ritenendoli entrambi proprio
patrimonio
culturale inalienabile. Ciò portò alla sostituzione della
bandiera.
Repubblica di Macedonia, Republika Makedonija, 1995-2019
Repubblica della Macedonia del Nord, Republika Severna Makedonija
dal 2019
Bandiera nazionale e di
stato adottata il 6 ottobre 1995. Proporzioni 1/2. In seguito alle
proteste greche, al termine di un difficile negoziato, la Macedonia
dovette rinunciare alla sua bandiera originaria. Il campo restò
rosso, ma i raggi della "stella di Vergina" furono ridotti da sedici a
otto e prolungati fino ai bordi del drappo, in modo da ottenere il
disegno di un sole radiante. Anche il nome fu contestato dalla Grecia,
per cui fu adottata da alcuni Stati la formulazione "Ex Repubblica
Jugoslava di Macedonia". Finalmente, in seguito a un accordo tra
Macedonia e Grecia, entrato in vigore il 12 febbraio 2019, si è
stabilito il nuovo nome ufficiale di "Repubblica della Macedonia del
Nord".