La Repubblica d'Irlanda (Eire) è suddivisa in 26 contee, raggruppate in quattro province, Munster, Leinster, Connacht e Ulster. Queste ultime, pur non avendo attualmente alcuna funzione amministrativa, sono riconosciute e ben definite dalla tradizione. Il termine gaelico Cúige inteso come "provincia", significa in realtà "quinto" o "quinta parte". Infatti in origine l'Irlanda era divisa in cinque parti, corrispondenti a mitici regni celtici, ma la quinta provincia, il Meath, che costituiva il cuore dell'Irlanda, fu unita al Leinster.
Le bandiere delle province irlandesi hanno radici antiche di secoli, tuttavia nella forma attuale, sono state introdotte verso la metà del XX secolo. Essendo semiufficiali possono variare nelle proporzioni e in qualche particolare dei disegni. Talvolta si trovano combinate in un unico drappo di cui costituiscono i quarti (in combinazione variabile). Una sorta di collage, popolare ma non ufficiale, talvolta sventolato a sostegno dell'Irlanda in competizioni sportive.
Bibliografia generale - G.A. Hayes-McCoy, The History of Irish Flags from Earliest Times, 1979 - Flag Bull., 182, 1998 - Internet - Archivio personale
< ritorno a Irlanda <
MUNSTER
An Mhumhain, Cúige Mhumhan
Bandiera della provincia di Munster che comprende le sei contee sud-occidentali dell'Irlanda. Proporzioni usuali 3/5. Tre corone in campo azzurro sarebbero state concesse alla fine del XIV secolo da Edoardo IV d'Inghilterra a Robert De Vere, eletto duca d'Irlanda. Il simbolo diventò lo stemma nazionale prima che Enrico I introducesse l'arpa come arma del regno d'Irlanda (1542). Alle tre corone si attribuiscono vari significati; esse rappresenterebbero tre mitici regni della regione (Desmond, Osmond e Thomond) mentre è credenza popolare che simboleggino i Re Magi.
Bandiera tradizionale della provincia sud orientale dell'Irlanda (12 contee). Proporzioni usuali 2/3. Secondo la tradizione Brian Boru, il leggendario re del Munster e del Leinster, vissuto tra il X e l'XI secolo, suonatore d'arpa, elesse questo strumento a suo simbolo, poi passato sullo stemma dell'Irlanda. Il campo verde, colore nazionale irlandese, è molto più recente (XVII secolo).
Bandiera, armeggiata, della provincia comprendente le cinque contee nord-occidentali del paese. Proporzioni 2/3. Poco si sa sul significato e l'origine dei simboli. Si è ipotizzato - senza ulteriori spiegazioni - un legame con lo stemma del monastero irlandese di Ratisbona, in Baviera, che combina le armi imperiali (in origine l'aquila era in campo d'oro) con quelle della nobile casata degli O'Brien, patrocinatori e sostenitori del monastero.
Bandiera rappresentativa di tutte le nove contee della provincia settentrionale dell'isola, delle quali solo tre appartengono alla repubblica d'Irlanda, mentre le sei rimanenti sono sotto la sovranità del Regno Unito (Irlanda del Nord). Proporzioni 1/2. La mano rossa era il crest degli O'Neill, potente famiglia dell'Ulster (XVI secolo). Secondo la leggenda, due re stabilirono che, nuotando verso l'Ulster, il primo a toccare con la mano quella terra, ne avrebbe ottenuto il dominio. Il pretendente rimasto indietro tagliò via la sua mano e la lanciò sopra la riva, vincendo così la sfida. Da allora la mano rossa sarebbe stato il suo stemma. La mano è l'unico simbolo in comune tra cattolici e protestanti nord irlandesi, ma sulla bandiera dell'Irlanda del Nord, appare col pollice aperto per simboleggiare il distacco delle tre contee appartenenti alla repubblica.
> ritorno a Irlanda >
Bandiera (stendardo) del presidente della repubblica introdotta il 13 febbraio 1945. Proporzioni 1/2. Può essere considerata una bandiera armeggiata; riproduce infatti lo stemma nazionale, anch'esso col campo blu. Il blu prima ancora del verde è il colore dedicato a San Patrizio, patrono d'Irlanda. (G.A. Hayes-McCoy, The History of Irish Flags from Earliest Times, 1979)
< ritorno a Irlanda <