ORGANIZZAZIONI ASIATICHE
© Roberto Breschi
Commento. Il continente più grande è anche il più composito. Le diversità - di religione, di lingua, di razza, di cultura, di risorse economiche - che dividono i popoli asiatici sono tante e talmente profonde che è assai arduo trovare un simbolo, un concetto o una definizione che li accomuni. La creazione di un organismo sul modello dell'Unione Europea, possibile in altri continenti è impensabile nel caso dell’Asia. E anche le organizzazioni regionali sono rare e di limitato spessore. In fondo però un argomento unificante esiste: l’Asia può essere definita il luogo dello spirito, perché Dio, chiunque Egli sia, si è rivelato in Asia: qui hanno avuto origine tutte le grandi religioni e anche moltissime delle piccole. Per questo alla breve rassegna delle bandiere delle organizzazioni asiatiche è stato aggiunto il vessillo buddista.


Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico,
Association of South-East Asian Nations, ASEAN, dal 1994



1994-1997


dal 1997
Organizzazione per la cooperazione economica e sociale tra gli stati dell’Asia sud orientale, sorta l’8 agosto 1967. La bandiera fu alzata per la prima volta il 23 luglio 1994. Proporzioni 5/8 o 2/3. Nella prima versione l’emblema centrale rappresentava sei fasci di riso riuniti in un solo covone e simboleggiava la volontà di cooperazione tra i sei stati membri, Thailandia, Malaysia, Singapore, Indonesia, Filippine e Brunei (1984). Il marrone, il giallo e l’azzurro stavano rispettivamente per la forza, la prosperità e l’amicizia. Il 31 maggio 1997 la bandiera fu modificata anche se il simbolismo dell’emblema restò sostanzialmente immutato. Furono invece cambiati i colori mentre il covone di riso diventò di dieci fasci per rappresentare la cambiata consistenza dell’associazione, che era salita agli attuali dieci membri, essendosi aggiunti il Vietnam (fin dal 1995) e, dal 1997, la Birmania, il Laos e la Cambogia. Non è contato Papua-Nuova Guinea, presente con lo status di osservatore. (Embl. et Pavillons, 45, 1995 - Flagmaster, 1995 - Album des pavillons, SHOM, correz. 29, 1997)


Organizzazione del Trattato dell'Asia del Sud-Est,
South East Asia Treaty Organization, SEATO, dal 1959



Organizzazione intergovernativa in funzione difensiva, nata con la firma del trattato di Manila (8 settembre 1954) e istituita ufficialmente nel 1956. Comprendeva Thailandia, Pakistan, Filippine e altri stati non asiatici ma con interessi e possedimenti nella regione (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Australia e Nuova Zelanda. Sciolta nel 1977. La bandiera fu adottata il 19 febbraio 1959. Lo scudo bianco al centro del drappo celeste rappresenta la difesa; sul globo terrestre è messo in evidenza il quadrante sud-orientale e il ramo di olivo giallo-oro simboleggia la pace. (E.M.C. Barraclough, Flags of the World, 1978)


Consiglio Turco, Consiglio di Cooperazione degli Stati di Lingua Turca
Türk Keneşi, Türk Şurası, Türk Dili Konuşan Ülkeler İşbirliği Konseyi dal 2012


 
Organizzazione intergovernativa fondata il 3 ottobre 2009 nel Nahicevan. Si propone la cooperazione tra gli stati membri e l'unità di intenti nelle decisioni in seno alle Nazioni Unite e ad altri organismi internazionali. Comprende quattro Paesi: Turchia, Azerbaigian, Kazakistan e Kirghizistan. La bandiera è stata adottata il 22 agosto 2012 durante il summit di Bishkek. Essa combina il sole della bandiera kirghisa, l'azzurro del Kazakistan, la stella dell'Azerbaigian e il crescente turco. Proporzioni 2/3. (Internet, sito dell'organizzazione)


Buddismo, dal 1885



Siddarta Gotama, nato nel Nepal verso il 560 a.C., diventò il Budda, cioè l’Illuminato, dopo il celebre discorso di Benares e, per metà degli 80 anni della sua vita, instancabilmente predicò la sua filosofia che nei secoli avvenire si sarebbe diffusa in tutta la parte orientale e meridionale dell’Asia e che oggi conta seguaci in ogni parte del mondo. La strana e colorata bandiera a sei strisce verticali - nell’ordine (non assoluto) azzurra, gialla, rossa, bianca, arancio e la sesta formata dalle tinte delle precedenti - fu disegnata a Ceylon da un americano convertito al buddismo, il colonnello Henry Steel Olcott, e alzata per la prima volta il 28 aprile 1885. In onore dell’Illuminato, riproduceva i colori dell’aura che, nell’iconografia religiosa, circonda le figure del Budda e dei suoi accoliti. Molti anni dopo questa bandiera avrebbe avuto una straordinaria fortuna e dal 1950 è riconosciuta ufficialmente bandiera di tutti i buddisti. (Flag Bull., XX:5, 1981 - Vexillinfo, 14, 1981)


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