Adottata nel novembre
del 1848 insieme alle altre bandiere marittime per l'esiguo naviglio
confederale. Seguendo la sorte della bandiera della marina, scomparve
nel 1852 quando le navi da guerra furono dismesse. Di formato quadrato
corrispondeva al cantone dell'insegna da guerra con l'aquila bicipite
dello stemma di stato. Tale aquila fu approvata nel 1848 dopo lungo
dibattito; fu copiata da quella austriaca, ma senza gli attributi
(corona, scettro, globo, spada) che quest'ultima aveva acquisito nel
tempo, non ritenuti adatti ad una associazione di stati uguali.
L'aquila confederale sopravvisse sullo stemma fino al 1866.
Bandiera adottata nel
1867, corrispondente al cantone dell'insegna della marina da guerra.
Confermata dalla costituzione dell'aprile 1871 per la marina
dell'impero. Durò in teoria fino al crollo del sistema imperiale
tedesco, alla fine del 1918, in realtà fu progressivamente
dismessa fino alla sua definitiva sostituzione con quella che segue. Le
proporzioni variarono nel tempo: fino al 1903 furono essenzialmente
2/3; dal 1903 al 1918 passarono a 3/5 o 7/11.