CHAMPAGNE-ARDENNE
fino al 2015
Bandiera della regione Champagne-Ardenne, dal 2016 unita alla Lorena e all'Alsazia nella nuova regione del Grand Est. La bandiera è armeggiata, azzurra con banda bianca contornata da ornamenti definiti in araldica come "doppie cotisse potenziate e contropotenziate d'oro". Lo stemma riprodotto è quello dei conti di Champagne, risalente al XIII secolo. Nel 1974 è stato introdotto anche un logotipo per il Consiglio regionale con un emblema in campo bianco esaltante la celebre produzione vinicola della regione, sostituito nel 1988 da due cuori intrecciati. (Emblèmes et pavillons 43, 1995)
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Bandiera della regione della Lorena, oggi compresa nel nuovo raggruppamento regionale del Grand Est insieme ad Alsazia e Champagne-Ardenne. Armeggiata, riproduce un antico stemma medievale risalente almeno a Mattia di Lorena (XII secolo), d'oro alla banda di rosso caricata da tre alerioni d'argento. Ufficiale fin dall'insediamento del Consiglio regionale nel 1972. (Internet)
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Bandiera della regione dell'Alsazia, compresa dal 2016 nella nuova regione del Grand Est insieme alla Lorena e alla Champagne-Ardenne. Un primo modello, adottato il 5 maggio 1948, riunisce le bandiere armeggiate dei due dipartimenti della regione. La prima metà mostra quella del Basso Reno (invertita), rossa alla banda bianca adorna di pizzo che riproduce l'arma dei conti di Werd (sec. XIII) langravi della Bassa Alsazia; la seconda metà è occupata dalla bandiera dell'Alto Reno, rossa con una banda gialla e sei corone gialle, uguale alle armi degli antichi langravi dell'Alta Alsazia. Nel 2003 è stata introdotta una nuova versione, riproducente lo stemma adottato nel 1990 dal consiglio regionale che rappresenta la fusione dei due antichi stemmi sopra citati: banda d'argento adorna di pizzo e sei corone d'oro in campo rosso. (Les sceaux, témoins de l'histoire, Musée du sceau alsacien, 2009 - Internet)
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Bandiera della regione della Borgogna, unita dal 2016 alla Franca Contea per costituire la nuova regione Borgogna-Franca Contea. Trattasi di un vessillo araldico inquartato, ispirato alle armi di Filippo il Temerario, duca di Borgogna, che aveva i gigli di Francia entro una bordura bianca e rossa a mo' di brisura, poi (1343) inquartati con le bande d'oro e d'azzurro entro una bordura rossa dei primi duchi borgognoni. La bandiera non aveva carattere ufficiale. Il Consiglio regionale ha usato almeno due diversi logotipi con richiami anche agli elementi araldici sopra citati. (Emblèmes et pavillons,30, 1992)
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Bandiera della regione della Franca Contea - oggi unita alla Borgogna in una unica regione - che storicamente costituiva la parte della contea di Borgogna non soggetta al vassallaggio dei re di Francia. Armeggiata, la bandiera riproduce le armi di Ottone IV, conte di Borgogna dal 1279 al 1303, campo d'azzurro seminato di plinti d'oro al leone d'oro armato e linguato di rosso. Il Consiglio regionale aveva dal 1988 un logotipo con la mappa stilizzata della Francia in rosso e quella della regione in azzurro, in campo bianco. (Emblèmes et pavillons, 15, 1988)
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Bandiera della Borgogna-Franca Contea, nuova regione istituita il 1° gennaio 2016, adottata il 12 luglio 2017. Armeggiata, riproduce lo stemma regionale adottato nella stessa data. Il primo e il quarto quarto sono presi dalla bandiera della ex regione di Borgogna (ma nel primo, il campo azzurro è seminato di gigli d'oro come sulle vere armi di Filippo il Temerario). Il secondo e terzo quarto mostrano la bandiera della ex regione della Franca Contea. (Sito istituzionale della regione - Internet)
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