Fin dalla metà
del XX secolo, i canadesi di espressione francese - al di fuori del QUEBEC dove sono la stragrande
maggioranza - hanno formato associazioni
culturali al fine di preservare la loro identità storica e le
loro tradizioni, senza alcun intento
separatista, bensì riconoscendo come patria il Canada e
come "piccole patrie" le province e i territori. A partire dal 1975
sono state adottate bandiere provinciali e territoriali per i
franco-canadesi che affiancano, senza sostituirle, quelle ufficiali.
Caso particolare i francofoni delle tre piccole province atlantiche,
Nova Scotia, Isola Principe Edoardo e New Brunswick. Per ragioni
storiche essi si considerano cittadini della più antica nazione
"europea" del Nord America, l' ACADIA,
sotto la cui antica bandiera si
riconoscono.
Bibliografia generale - K. Harrington, articoli vari in
Flag
Bull. 147, 1992; in Emblèmes et Pavillons 10 e 12,1997; 17 e 19,
1989; 40, 1994; in
Flagscan 93, 2009 (per Nunavut) - Symbols of Canada, pubbl.
governativa, Ottawa, 1995.
Bandiera alzata per la
prima volta il 25 settembre 1975 per iniziativa dell'Associazione
Franco-canadese dell'Ontario. Il
verde e il bianco rappresentano
rispettivamente la stagione estiva e quella invernale. Sul verde figura
il fleur-de-lis della Francia, sul bianco appare la figura
stilizzata
del trillium (Trillium grandiflora) che è il fiore
rappresentativo della provincia. Proporzioni 1/2. L'Ontario ha circa il
4,5% della popolazione di lingua francese, ma in valori assoluti
costituisce la seconda provincia dopo il Quebec con il maggior numero
di francofoni.
Bandiera dei francofoni
del Manitoba (circa 8% della
popolazione), adottata il 17 febbraio 1980.
La striscia rossa simboleggia il Fiume Rosso sulle cui rive si
stabilirono i primi coloni francesi in Manitoba. La striscia gialla
rappresenta le grandi estensioni coltivate a frumento. La pianta verde
vuol significare che gli abitanti di lingua francese sono profondamente
radicati nella provincia. Proporzioni 1/2.
Bandiera scelta mediante
un concorso indetto nel 1976 dall'associazione dei Franco-canadesi del Saskatchewan (6%) e adottata nel 1979. Il
campo giallo rappresenta le
praterie coltivate a grano. La croce verde richiama le grandi foreste
del nord e ricorda i primi missionari francesi. Il fleur-de-lis
è qui ripreso dall'insegna dell'esploratore Pierre Gaultier de
Varenne de la Vérendrye che nel XVIII secolo esplorò
parte della regione.
Proporzioni 7/12.
La bandiera dei canadesi
francofoni dell'Alberta (che
assommano a circa il 3% della popolazione)
fu alzata per la prima volta il 6 marzo 1982. Il fleur-de-lis,
bianco in
campo azzurro, come di consueto richiama la Francia. Il fiore rosso in
campo bianco è una rosa canina (Rosa acicularis),
rappresentativa della provincia. Le linee diagonali simboleggiano le
vie d'acqua e di terra aperte dagli esploratori e dai coloni.
Proporzioni di solito 2/3.
Bandiera dei cittadini
di lingua francese della Colombia Britannica
(meno dell'1%), scelta per
concorso nel maggio 1981. Le strisce azzurre che al centro del drappo
piegano verso l'alto, rappresentano la linea dell'Oceano Pacifico e
quella di terra che si innalza verso le Montagne Rocciose. Le strisce
terminano poi in un fleur-de-lis stilizzato che ha un petalo in
comune
con un fiore di corniolo bianco (Cornus alba), la pianta simbolo
della
provincia.
Bandiera dei francofoni
dello Yukon, che costituiscono appena un
centesimo della popolazione.
Il disegno dinamico riflette l'altrettanto dinamica geografia del
territorio, con alte montagne (il monte Logan, il più alto del
Canada, raggiunge quasi i 6000
metri) e profonde vallate. Il bianco e il blu sono i colori
predominanti
del paesaggio, la striscia giallo-oro ricorda la famosa corsa all'oro
nella valle del Klondike. Proporzioni 2/3 (non tassative).
Bandiera dei pochi
francofoni (tra l'1 e il 2%) stanziati nei Territori
del Nord Ovest,
adottata nel 1992. In realtà l'emblema composto dal fleur-de-lis
e dal fiocco di neve - simboli della Francia e del grande nord -
entrò
in uso già nel 1986 per iniziativa della locale associazione
culturale francofona. Il primo progetto di bandiera recava il solo
emblema al centro di un drappo celeste, ma poi fu aggiunto anche l'orso
polare inserito in un paesaggio nordico. Proporzioni variabili.
I francofoni del Nunavut
raggiungono a stento il 2% della già scarsa popolazione del
territorio. La loro bandiera fu adottata nel 2002; ha i colori tipici
del paesaggio locale, innevato sotto il cielo azzurro. La forma
curva centrale ricorda quella dell'igloo; all'interno di essa
figura
l'inuksuk, che attesta l'impronta umana in una terra
apparentemente
inospitale. Vicino all'inuksuk spunta un tarassaco in fiore (Taraxacum
officinale), pianta tenace che simboleggia lo spirito di
adattamento
dei francofoni alle dure condizioni climatiche del territorio.