Repubblica dello Zambia, Republic of Zambia, da c. 1965
Bandiera presidenziale
adottata tra il 1965 e il 1969, probabilmente il 19 febbraio 1965
insieme allo stemma di stato che figura al centro del drappo arancione.
Proporzioni 2/3. Lo stemma "di nero, a sei pali ondati d'argento" vuol
rappresentare le bianche acque precipiti dalle rocce nere delle
maestose cascate Victoria. Lo scudo reca in cimiero due attrezzi da
minatore e l'aquila "della libertà" color rame. Tenenti un uomo
e una donna zambesi su una campagna verde comprendente una
miniera di rame, una zebra e una pannocchia. Il motto sul cartiglio One
Zambia - One Nation promuove l'unità nazionale.
Bibliografia
Archivio CISV, scheda 110 - Opere a carattere generale
Bandiera della
città di Lusaka, capitale dello Zambia, verde con lo stemma
municipale sagomato di bianco. Lo stemma, concesso il 30 marzo 1955,
mostra due covoni in campo verde, simbolo delle risorse agricole, e una
ruota dentata nera in campo d'oro per l'industria; al centro dello
scudo una striscia giallo-verde con una corona d'argento, simbolo
dell'autorità statale. Lo scudo è sostenuto da due aquile
urlatrici africane (Halieetus vocifer) con al collo una corona
con un
pendente: quello dell'aquila alla destra araldica verde con un
ornamento d'oro, quello dell'altra d'oro con una ruota dentata nera. In
cimiero un elmo all'inglese con ornamenti d'oro e di verde, un sole
raggiante, un motivo che richiama le ricchezze idriche del paese e
un'altra aquila urlatrice. Lo scudo poggia su un prato caricato di un
cartiglio d'oro col motto Perspice, "osserva" in rosso. (Fotografie,
dalla pagina Facebook del "City Council" - Berry)
Bandiera di Kitwe,
seconda città dello Zambia per numero di abitanti, situata nella
provincia di Copperbelt. La bandiera, armeggiata, è in due
strisce orizzontali. Quella superiore, rosso-rame, è caricata
di tre simboli alchemici del rame, il tutto attestante la preminente
importanza nella regione dell'industria estrattiva del rame. La
striscia inferiore è azzurra solcata da linee ondulate bianche
verticali, in riferimento alle ricchezze idriche del territorio, in
particolare le cascate Makwera, e caricata dell'aquila "della
libertà", simbolo nazionale. (Internet - fotografie)
Bandiera della
città di Ndola, circa 60 km a sud-est di Kitwe nella provincia
del Copperbelt, bianca con lo stemma civico al centro. Lo scudo mostra
strisce ondulate azzurre in campo d'oro; i due colori rappresentano
rispettivamente le risorse idriche e le ricchezze minerarie del
territorio. Attraversa le onde un palo verde, simbolo della natura
rigogliosa, con tre stelle d'oro per le tre parti che formano la
città. In cimiero un elmo all'inglese con ornamenti azzurri e
oro, sormontato dall'"albero degli schiavi", una grande pianta di
mogano mupapa (Afzelia quanzensis), che fu luogo
d'incontro e di
mercato per i negrieri che vi esercitarono il commercio di schiavi sino
alla metà del 1800 (l'albero originale è stato abbattuto
nel 2007 perché minato dalle termiti). Sui rami sono appese
catene spezzate e i pezzi strappati si ritrovano pendenti dalla bocca
dei due
leoni che sorreggono lo scudo: il tutto allude all'abolizione della
schiavitù da parte dei britannici. Due cartigli completano lo
stemma con il nome della città e il motto in lingua chichewa Tiyende
pamodzi, che significa “camminiamo insieme”. Le armi furono
concesse ufficialmente il 10 giugno 1953. (Testi e fotografie
dall'archivio personale)
Repubblica di Rhodesia, Republic of Rhodesia, 1970-1979
Stato dello Zimbabwe-Rhodesia, State of Zimbabwe-Rhodesia, 1979
Rhodesia Meridionale, Southern Rhodesia, 1979-1980
Bandiera presidenziale
introdotta nel 1970. Drappo celeste di proporzioni 1/2 (ma anche 7/10)
con le armi di stato complete al centro, le stesse che apparivano sulla
bandiera nazionale della repubblica di Rhodesia (1968-1979). La
bandiera non cambiò nel 1979 con l'istituzione dello stato dello
Zimbabwe-Rhodesia e fu abolita solo il 17 aprile 1980, con la
costituzione della repubblica indipendente dello Zimbabwe.
Repubblica dello Zimbabwe, Republic of Zimbabwe, dal 1987
Bandiera presidenziale
introdotta con la nuova costituzione nel 1987. Drappo verde con
triangolo all'asta come sulla bandiera di stato e due pannelli nei
colori nazionali verso il battente. Al centro le armi di stato
complete. Proporzioni 1/2. Lo scudo, verde con le rovine del Grande
Zimbabwe, ha un capo a strisce ondulate azzurre e argento che
simboleggiano le cascate Victoria. In cimiero l'uccello del Grande
Zimbabwe su un burletto giallo-oro e verde, accollato a una stella
rossa. Il fucile e la zappa dietro lo scudo alludono al passaggio dalla
guerra alla pace. I supporti sono due antilopi kudu (Tragelaphus
strepsiceros) sopra un piano di
terra con grano, cotone e pannocchia. Il motto auspica unità,
libertà e lavoro. Dal 1980 al 1987 il presidente non ebbe
bandiere particolari e usava la bandiera di stato, anche se talora (ad
es. sul guidoncino per auto) vi apponeva lo stemma di stato sopra
descritto entro un piccolo rettangolo bianco applicato al battente.