Stendardo reale per
l'uso di mare, introdotto nel 1923 e abolito nel 1952 con la caduta
della monarchia. Dichiaratamente
ispirato a quello del re d'Italia in uso tra il 1880 e il 1946, lo
stendardo era quadrato, azzurro, con lo stemma reale al centro e
quattro corone reali negli angoli. Lo stemma era circondato dal collare
di suprema classe dell'Ordine di
Muhammad Alì che era ripetuto anche intorno allo scudo rotondo
centrale. L'Ordine fu istituito nel 1915 dal sultano Hussein Kamil e
abolito nel 1954; nell'arco di questo tempo il collare di suprema
classe fu conferito a non più di quindici persone che potevano
assumere il titolo di "pascià".
Stendardo reale alzato sulla terraferma, adottato nel 1923 e abolito
nel 1952. Corrispondeva alla bandiera nazionale con la corona reale nel
cantone. Re Faruk (1936-1952) aveva anche altri stendardi personali per
determinate occasioni (ad es. quando si trovava in volo).
Repubblica Araba Unita, RAU, Misr, Al-Jamhuriya al-'Arabiya
al-Muttahida, 1958-1971
Nel periodo della Repubblica Araba Unita, tra il 1958 e il 1971, sono
due le bandiere descritte per il presidente Nasser (1954-1970). Per
l'uso marittimo, uno stendardo azzurro quadrato o in proporzioni 2/3,
con al centro l'aquila del Saladino, l'emblema nazionale adottato nel
1958, circondata da un ornamento celeste e oro e quattro ancore nei
cantoni. Sulla terraferma il presidente usava la bandiera di stato con
l'aquila del Saladino sulla striscia rossa, vicino all'asta.