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MAROCCO
- Settembre 2007
La fortuna e la tecnologia ci ha assistito... ecco le notizie
che abbiamo mandato online (in origine erano pubblicate
qui... grazie Davide!)
dal Marocco:
21/08/2007 - 11:10:21
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Questa è la prima
immagine, usata per l'ambiente di test. :) |
27/08/2007 - 20:30:39
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Bologna - Genova 300
km La prima tappa del nostro viaggio
è andata benone: tempo bello (forse
un po' caldino), e traffico
scorrevole! |
28/08/2007 - 21:42:06
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Barcellona - Benidorm 540 km
La traversata in
traghetto è andata liscia come l'olio. Appena sbarcati a Barcellona
abbiamo iniziato a macinare km in direzione sud finché, al
tramontare del sole, abbiamo deciso di cercare da dormire. Abbiamo
scelto una località della costa e dopo aver provato a Villajoiosa
(non c'è neanche un albergo!) abbiamo optato
per Benidorm. Qui abbiamo girato come matti per 30 km, provando
diversi alberghi, finché finalmente uno ha detto SI! Sono le 23.30 e
stiamo cenando con un kebab! :-) |
29/08/2007 - 19:56:25
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Benidorm - Tangeri 672 km
Il risveglio ci ha
regalato una splendida alba, vista dal terrazzone del 17 piano
dell'hotel! Dopo un'abbondante colazione (a buffet) ci mettiamo
subito in marcia: ci aspetta una lunga tappa di avvicinamento al
porto di Algeciras. La giornata trascorre sostanzialmente in sella,
nelle aree di sosta e nelle pause per fare benzina. Il caldo afoso
ci ha concesso una tregua soltanto durante i 200 km nei dintorni di
Granada, che sono un pò in quota; appena arrivati a Malaga un bel
phon caldo e umido ci ha ricordato dove siamo. Nell'ultima sosta
benzina troviamo anche una biglietteria per il traghetto per Tangeri
e in men che non si dica siamo diretti verso Tarifa, dove ci aspetta
un porto meno incasinato, traghetti più frequenti e data la minor
distanza da Tangeri anche meno cari. Alle 17.30 ore locali (2 ore in
meno rispetto alla Spagna) sbarchiamo a Tangeri! Le pratiche
doganali sono un pò lunghe e articolate, come previsto, ma poi una
volta usciti dal porto troviamo subito l'hotel Continental e ci
immergiano nella medina. |
30/08/2007 - 12:31:27
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Tangeri - Asilah 48 km
Dopo la sveglia del muezzin
abbiamo fatto colazione in una sala stupendamente decorata, con
mosaici e arabeschi che non lasciavano un centimetro libero! Per
raggiungere Asilah abbiamo optato per la strada che scorre lungo la
costa, evitando la nuova scorrevole ma anonima autostrada!
Fortunatamente ci siamo ricordati dei consigli QdE, e abbiamo
rispettato scrupolosamente i limiti di velocità... e puntuali
abbiamo incrociato almeno 3 pattuglie con telelaser! La strada
scorre in mezzo a pascoli brulli (con qualche mucca) in riva al
mare. La cittadina di Asilah è piccola ma molto carina: c'è una
medina bianca e azzurra con ancora i resti (murales) del festival
delle arti e culture mediterranee appena terminato. Dal tardo
pomeriggio l'enorme spiaggia si anima di tantissimi ragazzi che
fanno il bagno e giocano a calcio! Il tramonto sul mare è
spettacolare! |
31/08/2007 - 14:55:06
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Asilah - Meknes
205 km La tappa di oggi ci ha portato un
pò verso l'interno, abbandonando la costa che per ora ci aveva
regalato un clima stupendo: caldo ventilato con temperature intorno
ai 25 max 30 gradi. La statale per ora non è niente di speciale: un
asfalto discreto che passa in mezzo a paesi, a volte minuscoli, con
intorno il nulla (ovvero colline aride in cui mucche molto "snelle"
cercavano qualcosa da mangiare). Meknes ci ha accolto con un
discreto traffico e con un notevole caldo (la brezza della costa è
solo un bel ricordo). Trovare il riad che cercavamo è stata
un'impresa: ci siamo infilati nella medina, poi siamo finiti nel suq
che poco a poco è diventato sempre più stretto, tanto che con la
moto carica iniziavo a faticare a passare: dopo aver chiesto un pò
di info finalmente troviamo il riad! Carico il proprietario che mi
accompagna al "parcheggio" per la moto (non avevo capito fosse
lontano... inizio a preoccuparmi). In effetti è un pò distante, ma
mi assicura che è controllato da persone fidate 24h/24h (sarà, ma
nel corso della giornata passerò diverse volte a controllare).
Iniziamo a perderci per la medina, visitando moschee, madrasa, suq,
etc. Con il calare del sole, e del caldo, la piazza principale
inizia a popolarsi e noi ci fermiamo ad ammirarla sorseggiando un tè
alla menta dai tavolini che la circondano. |
01/09/2007 - 16:23:59
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Meknes - Rabat 140 km
Ammetto di non aver fatto
sonni molto tranquilli, pensando alla moto in mano a custodi
sconosciuti, anche se "fidati". Comunque la moto c'era ancora, con
solo un paio di ricordini lasciati da altrettanti volatili! Dopo la
foto di rito partiamo in direzione Rabat, che raggiungiamo
rapidamente grazie all'autostrada. La città è grande ma non
particolarmente caotica e raggiungiamo velocemente il centro, dove
troviamo un albergo con vicino un garage chiuso e custodito: questo
mi ispira maggior fiducia... speriamo bene! Ora, dopo aver visitato
le cose più importanti, ci stiamo riposando sorseggiando
l'immancabile te alla menta in un bar sulla spiaggia, mentre
all'orizzonte ci sono una serie di nuvoloni che ci piacciono proprio
poco! |
02/09/2007 - 09:33:18
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Rabat - Casablanca - El Jadida 191 km
Il tempo
continua ad essere ottimo: sole e non troppo caldo! La vicinanza del
mare continua ad influenzare le temperature che sono gradevolissime!
Il clou della tappa di oggi è la visita alla moschea Hassan II, a
Casablanca: terza al mondo per estensione dopo quella della Mecca e
di Medina, il minareto (se ho capito bene) più alto del mondo (210
mt.) e un mix di accorgimenti hightech (è stata ultimata nel 1993) e
tradizionali davvero notevoli. Dopo uno spuntino/pranzo ai margini
della "corniche" a sud di Casablanca (c'è uno spiaggione stupendo),
ci "incamminiamo" verso El Jadida. Non facciamo autostrada (non
siamo nemmeno sicuri che sia ultimata) e percorriamo la "statale"
che costeggia il mare. Ai bordi della strada c'è sempre più sabbia,
e questo non può che farci piacere... almeno a me! La città di El
Jadida è carina, anche qui c'è un grande e frequentatissimo
spiaggione e in giro c'è un sacco di gente, anche turisti
marocchini. Ora andiamo a bere un caffè in un famoso (per chi sua
qui) bar con terrazza panoramica al 4 piano! |
03/09/2007 - 14:55:17
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El Jadida - Essaouira 253 km
Anche la tappa di
oggi è stata di sola strada statale (qui l'autostrada non c'è), con
continui rallentamenti ad ogni paesino, con pattuglie di polizia
(con a volte il telelaser) a controllare accessi e svincoli
principali! Tuttavia non siamo mai stati fermati: è stato sufficente
rallentare, anche molto, aprire il casco (modulare) e farsi vedere
sorridenti e disponibili: ci è sempre stato fatto cenno di passare
con qualche "bon voyage!" o "bon route". Essaouira è una città di
mare nota perlopiù per via del vento che attira parecchi surfisti.
Oggi di vento non ce n'era moltissimo, e così ci siamo concessi un
pomeriggio di mare: lettini e ombrelloni non mancano neppure qui!
Dopo l'immancabile giretto per la medina/suq eccoci pronti per una
cena di pesce (scelto direttamente dal bancone) in una
bancarella/rosticceria al porto per la smodata cifra 15 euro, in
due! E a seguire un caffè con pasticcini marocchini in un bar del
"centro". Leila si sta mettendo un maglioncino di pail e io in
maglietta non ho per nulla caldo! Ma temo che da domani si cambi
musica, con temperature decisamente più alte. |
04/09/2007 - 19:54:15
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Essaouira - Marrakech 180 km
Non è possibile
descrivere la tappa di oggi, in particolare Marrakech, in una mail,
sopratutto se breve e scritta con il cell. Cmq: l'arrivo è un pò
traumatico perché guidano come dei... non trovo le parole: pensate
pure le peggio cose (considerate che finora ero rimasto invece
piacevolmente colpito: per es. rispettano i limiti di velocità più
di noi (ci credo: sono pieni di velox e telelaser)) - la città è
abbastanza grande e la gente, abituata a migliaia di turisti, è
molto meno cortese che nel resto del Marocco (tranne rare deliziose
persone), ti impezzano continuamente per ogni cosa - la famosa
piazza centrale è degna della sua fama: è suggestiva e carica
d'atmosfera. Abbiamo appena cenato in una delle centinaia di
bancarelle della piazza e ci si sente proprio al centro della città,
in un'atmosfera un pò da "festa dell'unità". La foto non rende
granché, ma tanto di foto della piazza ne trovate quante ne volete!
- Il riad dove alloggiano è stupendo e dopo aver fatto due
chiacchiere ci confermano che dopo Marrakech troveremo parecchio
caldo... ho già paura! Intanto domani saremo ancora qui in giro a
fare i turistoni e a perderci come oggi per la medina, il suq,
qualche museo, madrasa, moschea, etc etc |
05/09/2007 - 17:54:46
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Marrakech
Sarà che ci si abitua a tutto, sarà che
forse non abbiamo più scritto in fronte che siamo appena arrivati,
ma oggi la gente mi è più simpatica ed è meno opprimente; continuano
a guidare come matti, ma basta prenderci un po' le misure. La foto è
sempre della piazza: al tramonto si possono vedere i famosi
incantatori di serpenti e i preparativi per i vari banchetti della
sera! Dopo stressanti trattative abbiamo fatto altri acquisti nel
suq, e ci prepariamo per la cena. Oggi niente moto, che è rimasta
parcheggiata nel corridoio del riad, ma parecchi taxi: comodi ed
economici sono stati indispensabili per visitare un po' di cose in
giro per la città. |
06/09/2007 - 10:16:22
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Marrakech - Place Jamaa El Fna
Questa non poteva
aspettare! Ciao! |
06/09/2007 - 15:55:38
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Marrakech - Ouarzazate 234 km
Oggi siamo andati
verso il caldo! Ma prima di veder salire considerevolmente il
termometro abbiamo fatto il famoso Col du Tichka (Tizi n' Tichka) a
2260 mt. ...e segnava comunque già 30 gradi!. Da qui, con un vento
(caldo e secco) che ci spostava, siamo scesi verso Ouarzazate, con
sosta obbligatoria a Ait-Benhaddou, dove c'è la famosa kasba (foto),
una delle miglior conservate di tutto il Marocco nonché set naturale
per moltissimi film. Continuiamo verso Ouarzazate e il termometro
segna 37... è caldo ma sinceramente pensavo peggio (credo che il
peggio debba ancora arrivare). Il panorama è stupefacente: un mix
tra deserto roccioso, montuoso, con un bel cielo blu e verdissimi
palmeti! Uno spettacolo! |
07/09/2007 - 12:57:09
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Ouarzazate - dune di Tinfou e ritorno 372 km
Per
(cercare di) evitare il caldo questa mattina siamo partiti presto:
colazione alle 7.10 e alle 7.45 eravamo già in sella! La temperatura
era ottima: 25 gradi. Abbiamo percorso la Valle del Dra... uno
spettacolo! Prima abbiamo scavalcato una catena montuosa, non molto
alta ma bellissima, molto arida ma con sfumature incredibili, roba
da fermarsi ogni 5 minuti per fare delle foto. Poi abbiamo
costeggiato quel che resta del fiume Dra (in questa stagione è un
po' secco!) luogo il quale ci sono continui palmeti verdissimi che
contrastano con il marrone delle montagne e delle case. Finalmente
raggiungiamo Zagora dove non troviamo più il famoso cartello "Tombouctou
52 giorni (di cammello n.d.r.)": ci dicono che si è rotto...
Proseguendo ancora verso sud siamo arrivati ad un assaggio di
Sahara: le dune di Tinfou! Come previsto questa mattina abbiamo
evitato il caldo, ma per questa visita non c'è stato niente da fare:
alle 13 c'erano 40 gradi e un forte vento caldo che ci cuoceva la
faccia! Il rientro a Ouarzazate è stato lungo e caldo... e come se
non bastasse con il sole in faccia! Ora ce la stiamo godendo nella
piscina dell'hotel! |
08/09/2007 - 11:24:13
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Ouarzazate - Merzouga 502 km
Oggi tappone: la
giornata è iniziata lungo la bellissima valle del Dadès e a seguire
le relative gole (foto): spettacolari! Poi abbiamo ripreso la strada
principale, che diventa valle del Todra cambiando completamente
scenario, diventando un altopiano secco. Dopo parecchi km altra
deviazione per le gole del Todra, anch'esse spettacolari. Tornati
sulla strada principale ci siamo diretti verso la meta di questa
tappa: il deserto dell'Erg Chebbi, a Merzouga. Arriviamo con il
tramontare del sole e grazie all'aiuto di un ragazzo del posto
raggiungiamo, dopo 3 km di pista (ormai al buio), il bellissimo
albergo (in perfetto stile kasbah), che confina con il deserto. Sono
bastati 100 mt a piedi e siamo arrivati sulle dune! Ora stiamo
ammirando un cielo veramente stellato! |
09/09/2007 - 05:52:17
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Merzouga - Azrou 397 km
Il clou della giornata è
stata la cammellata nel deserto, con sveglia alle 4.15 e attesa
dell'alba sulle dune: uno spettacolo unico! La temperatura è poi
salita rapidamente da 20 a 35 gradi e, nel momento in cui ci siamo
messi in marcia a metà mattina, toccava già i 38: il trasferimento è
stato, almeno per la mattina, una sofferenza. Per fortuna poco dopo
pranzo eravamo già sulla catena montuosa dell'alto atlante, con un
passo sopra i 2000 mt. Ancora un centinaio di km e siamo passati
anche sulla catena del medio atlante dove, a causa di un cielo
nuvoloso, la temperatura era decisamente più fresca: alle 16.30
siamo arrivati a Azrou con la bellezza di 19 gradi e il panorama,
case comprese, è decisamente diverso... sembra di essere sulle
nostre montagne! |
10/09/2007 - 16:17:15
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Azrou - Fes 90 km
Dopo il giro perlustrativo di
ieri sera, questa mattina siamo tornati nel negozio di Moha e
abbiamo comprato il tappeto che avevamo addocchiato, non senza aver
prima fatto bue chiacchiere con il gentilissimo proprietario che ci
ha raccontato la storia del tappeto, berbero e non, colori naturali
e non, tecniche, materiali etc, etc, e alla fine, saputo che questa
è la nostra luna di miele, ci ha pure fatto il regalo di nozze. Oggi
il cielo è coperto e non è caldo, anzi, in moto è piuttosto
freschino. Il breve tratto di strada che abbiamo percorso sembrava
non finire più, a causa dei limiti di velocità che per tutti i 90 km
hanno oscillato tra gli 80 e i 60 km/h. Fes è una città piuttosto
grande (essendo stata città imperiale) ma arrivando dalla parte
giusta abbiamo trovato abbastanza velocemente l'hotel che cercavamo.
Ci siamo poi persi, volutamente, nella città vecchia, nella quale si
passa dai suq a tema, a delle zone decisamente povere e malconcie. |
11/09/2007 - 16:32:38
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Fes
Oggi ci siamo tuffati nella medina di Fes, una
delle più grandi del Marocco. Abbiamo visto le famose tintorie, dove
all'ingresso ci sono stati dati due rametti di menta a causa del
fortissimo odore, per qualcuno nauseante, che c'è sopra le vasche
(si possono vedere solo dall'alto). Poi abbiamo girato per le strade
principali della medina, senza perderci nei vicoletti ma comunque
abbastanza "pittoresche" (diciamo che siamo contenti di aver fatto
l'antiepatiteA, l'antidiftotetanica e l'antitifica). Siamo riusciti
a comprare ancora qualcosa e ora stiamo pensando a come portarla a
casa in moto (abbiamo già abbandonato qualcosa di nostro per strada
per fare posto). Il tempo purtroppo non è granché, stasera è piovuto
e speriamo che domani sia bello, perché vorremmo andare a fare un
giretto fuori porta per visitare Volubilis, antico sito romano. |
12/09/2007 - 10:10:13
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Fes - Volubilis - Fes 160 km
Questa mattina
abbiamo dato un'occhiata a un po' di sassi romani, a Volubilis, sito
che si trova a una 80ina di km da Fes. Dopo che ha piovuto a tratti
un po' tutto ieri sera e questa notte, stamattina il meteo ci ha
graziato, rimanendo solo a tratti nuvoloso. Nel pomeriggio abbiamo
girovagato ancora un po' nella medina dove Leila si è fatta fare un
bellissimo tatuaggio floreale con l'hennè. |
13/09/2007 - 18:47:10
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Fes - Tangeri 340 km
nizia il rientro: oggi tappa
di trasferimento verso Tangeri. L'unico diversivo è stata la visita
lampo, con sosta pranzo, a Chefchaoune. La strada da qui a Tangeri è
stata orribile: un po' bagnata causa sporadiche goccie di pioggia e
sporchissima di terra causa continui lavori in corso. Poco prima di
Chefchaouen abbiamo incontrato due motociclisti francesi, su KTM,
che come noi stanno tornando a casa (ma loro hanno fatto parecchio
offroad) e abbiamo fatto un bel po' di strada assieme. Ora siamo in
hotel a fare due chiacchiere su viaggi, moto, e aneddoti vari. |
14/09/2007 - 15:41:29
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Tangeri - traghetto 1 km
Oggi si parte. In genere
queste giornate sono eterne, non riescono a trovare un senso se non
l'attesa per la partenza del traghetto. Per cercare di rendere
comunque interessante la giornata questa mattina l'abbiamo passata
in giro per Tangeri, facendo un po' i turisti tra kasbah, medina e
suq. Essendo primo giorno di ramadan l'atmosfera è un po' diversa e
ci dispiace non poter assistere ai festeggiamenti di questa sera. La
camera bisognava liberarla entro le 12 e così abbiamo lasciato i
bagagli in hotel, facendo un ultimo giro per il lungo mare, nella
vana speranza di trovare qualche banchetto per un panino (abbiamo
trovato solo delle ottime frittelline). Ora siamo in traghetto e ci
prepariamo a 36 ore di navigazione. Arriveremo a Sète (FR) domenica
mattina verso le 10/11 e a quel punto mancheranno solo 850 km (10
ore) al termine di questo stupendo viaggio. |
15/09/2007 - 17:19:06
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Traghetto - 35 km/h
Non passa più. Unica
particolarità: tutti i pasti sono compresi nel prezzo del biglietto. |
16/09/2007 - 22:09:37
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Sète - Bologna 815 km
Il traghetto è arrivato con
un pò di ritardo, e così siamo sbarcati a Sète alle 12 circa. Il
pomeriggio è stato un lungo trasferimento verso Bologna, con code in
autostrada in liguria, che rallentandoci ci hanno fatto mancare
l'appuntamento con la pioggia. Ora sono le 22.20 e ci prepariamo ad
una fumante pizza, a casa. |
Ciao!
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