Castelli di Neuschwanstein estate 2000
Innanzi tutto ci vuole del culo, in tutti i sensi: ci vuole fortuna per
prendere un finesettimana di bel tempo (l'andarci in piena estate non garantisce bel
tempo... le Apli fanno brutti scherzi), e ci vuole un fondoschiena allenato per farsi un
migliaio di chilometri in 2/3 giorni.
Noi abbiamo avuto culo.
Il week-end è iniziato il venerdì pomeriggio: partenza ore 14.00 dal benzinaio vicino
all'ingresso dell'autostrada A1, loc. Pioppa - BorgoPanigale - Bologna.
Eravamo in 5 su 5 moto : Yamaha Fazer, Ducati ST2, Yamaha Thundercat, Honda
Transalp e una grandiosa Yamaha SuperTenerè.
A Modena prendiamo la A22 e facciamo la nostra prima e unica tappa in un'area di servizio
in quel di Verona. Non c'è molto da dire... è tutta autostrada.
Dopo circa 350 Km arriviamo a Vipiteno , nostra base per i vari
spostamenti.
Dopo le prime foto di rito ci dirigiamo verso l'affittacamere scelto nel quale, per
fortuna, avevamo prenotato. Infatti, appena infiliamo le moto oltre la soglia del grazioso
parcheggio, la signora intenta a curare svariati vasi di fiori, ci segnala che è tutto
pieno.
Gli diciamo che avevamo prenotato e lei, gentilissima, in un grazioso accento tedesco, ci
fa accomodare.
Affittacamere FREUND - V. San Margherita,
40 - Tel 0472 765520.
Dopo esserci sistemati ci fiondiamo in centro : un carino paesello occupato in
parte da una caserma, dal look decisamente nordico.. sembra infatti di essere già in
Austria, anche perchè parlano tutti un ottimo tedesco, e uno scarso italiano.
Enrico, che ha fatto il militare proprio qui, ci ha ovviamente
illustrato la caserma (che si vede, e si sente, anche dalla finestra dell'affittacamere) e
tutti i posticini caratteristici del paese, come un piccolo ponte dove i militari congedati
agganciano il lucchetto del proprio armadietto.
Per il mangiare non c'è che l'imbarazzo della scelta: praticamente tutti i locali
espongono fuori il menù con i prezzi... facile quindi farsi un'idea.
Noi siamo andati qui: Ristorante Pizzeria KOLPING HAUS - Neustadt 24
Città Nuova - Tel. 0472 766418
Sabato mattina, dopo un'abbondante colazione, siamo partiti sul presto,
verso le 09:00.
Nota: se in Austria si vuole utilizzare l'autostrada bisogna comprare, come tempo fa in
Svizzera, un bollino. Ce ne sono di annuali, mensili e settimanali. Oltre a questa cifra
bisogna aggiungere anche il pedaggio per passere il 'Ponte sull'Europa', unico tratto a
pagamento (circa lire 20.000 sola andata) delle autostrade austriache. Noi abbiamo optato
per la strada statale, un po' per ragioni economiche, un po' perchè più bella e piena di
curve.
Nota 2: la polizia austriaca è particolarmente attenta... quindi occhio ai velox e alle
multe! Fortunatamente si incontrano un sacco di motociclisti che segnalano gli
appostamenti delle pattuglie.
Per chi non lo sapesse, anche se è estate, la mattina è freddo, soprattutto nelle gole
quasi sempre all'ombra. Consiglio giubbotto invernale, meglio se sfoderabile (poi viene
caldo!), con maglione.
Percorriamo la strada statale fino al Brennero, dove si può notare quel che rimane delle
frontiere... solo due casolotti vuoti con le sbarre alzate.
Continuiamo per la strada statale 182 ed arriviamo a Innsbruck, passando sotto al 'Ponte
sull'Europa' e a fianco del noto trampolino di salto con gli sci.
Qui consultiamo la cartina e ci dirigiamo verso Telfs, percorrendo la strada statale 171.
Sorpresa! Ci troviamo la strada statale interrotta. Nonostante non avessimo il famoso
bollino, prendiamo l'autostrada, percorrendo i circa 30 Km che ci separano dalla prima
uscita.
Usciti dall'autostrada prendiamo per Ruette, percorrendo prima la s.s.189 fino a
Nassereith, poi la s.s 314.
La strada è molto bella, tutta curve, con scorci su laghetti di un colore azzurro quasi
finto.
E' un pò piu' pallosa se, come noi, trovate traffico.
A un certo punto si passa una galleria e.... eccoci un Germania: nessuna dogana, nessun
casolotto.
Prendiamo in direzione Füssen, che dista pochi chilometri.
Arrivati nel centro del paese giriamo a sinistra in direzione di Schwangau e proseguiamo
lungo quella strada.
NOTA: la strada appena imboccata è la famosa Romantische Straße, la Via Romantica, che
collega una ventina di paesi da Füssen fino a Würzburg
Dopo 5 minuti di strada siamo praticamente sotto al famoso castello, l'unica è
trovare la strada più comoda... non è difficile, è tutto un cartello.
Cerchiamo subito un parcheggio per le moto in quanto non è possibile
arrivare direttamente al castello: ci si arriva solo con un pullman (5 marchi), con un
calesse (? marchi) o a piedi, facendosi circa 1,5 chilometri. Prima di lanciarci a piedi
facciamo i biglietti, che si fanno giù in paese... ci sono indicazioni ovunque.
Dopo un 20 minuti di fila riusciamo a prendere il biglietto 14 DM = lire 14.000. La
cassiera parla fortunatamente italiano e ci chiede se, senza sovrapprezzo, vogliamo la
guida telefonica: una sorta di telefonino con la voce registrata in italiano che spiega le
varie sale... perchè no.
Il chilometro e mezzo di salita non è particolarmente faticoso, e si possono fare soste
nei due shopcenter, dove vendono ogni tipo di gadget.
Dopo 1 ora di attesa (le entrate al castello sono numerate... il turno e l'ora d'ingresso
sono indicati sul biglietto) entriamo nel famoso castello di Ludvig II. Mooolto bello,
anche se ci aspettavamo qualcosa di più... forse il giro guidato ci ha fatto
semplicemente vedere poche stanze, una decina.
Una volta usciti siamo andati ancora un po' su seguendo le indicazioni per un ponte, che
offre una splendida veduta panoramica del castello . Chi soffre di vertigini è
meglio che non guardi un basso: c'è uno strapiombo di qualche centinaio di metri.
Nel pomeriggio siamo tornati a Vipiteno, sempre per la strada
statale... questo giro non abbiamo trovato traffico e ci siamo divertiti... sempre in
sicurezza! Bellissima...
La sera abbiamo fatto un altro giro per il paese, sperimentando un altro simpatico
posticino per la cena:
Ristorante Pizzeria BAR SPORT - Fam. Graziadei - Tel 0472
765245.
Domenica mattina, dopo la solita abbondante colazione
pane/burro/marmellate/miele/formaggini e dopo aver pagato il conto (lire 38.000 a testa a
notte), ci rimettiamo in marcia verso Bologna...
Invece di fare sola autostrada (pallosissima), siamo passati per la Val Pusteria, passando
per Brunico, lago
di Braise (con sosta e pranzo incorporato... molto carino), Dobbiaco, Cortina e poi giù
fino a Belluno, dove abbiamo preso l'autostrada per Venezia - Padova - Ferrara - e infine
Bologna.
...ma quanti motociclisti abbiamo incontrato!!! Era un continuo salutare... veramente
tantissimi!!!
Km totali: 1100.