1-2-3 febbraio, il grande motoraduno d'inverno.

Nato come alternativa "furba" al più scomodo Elefantentreffen (Germania), il Furbinentreffen e' ormai giunto alla 3° edizione.

Venerdì mattina, ore 9. Io e Guglia siamo pronti... si parte: da Bologna , direzione Cesena, poi E45 fino al raccordo per Orte, e poi A1 verso Napoli. Il tempo non è dei migliori... nebbia, nuvole e una pioggia incombente minacciano il nostro viaggio. La perturbazione presente sull'Italia è solo di passaggio, ma sfortunatamente ci segue (o noi seguiamo lei) da nord verso sud, lungo tutto il nostro viaggio : la pioggia, più o meno intensa, ci accompagna infatti fino a Roma, per lasciare posto a un timido raggio di sole solo a Napoli.
Seguiamo le dettagliatissime indicazioni dell'organizzazione, e raggiungiamo rapidamente Piano di Sorrento, dove si trova l'accoglienza per il perfezionamento dell'iscrizione.
Il Castello Colonna è veramente suggestivo... anche se avvolto nelle nuvole . Già... spioviggina .
Perfezioniamo l'iscrizione e ci dirigiamo, carichi di documentazione varia, una bottiglia di limoncello, babà e cioccolatini (regalo dell'organizzazione) verso l'albergo che ci è stato assegnato. I partecipanti vengono infatti spargugliati per gli alberghi della zona e noi siamo al Grand Hotel Vesuvio: un quattro stelle niente male.
Dopo una meritatissima doccia, torniamo al Castello Colonna per la cena : antipasto, primo, secondo e contorno a base di pesce, più acqua e vino a volontà, torta, limoncello e caffè... tutto ottimo e abbondante! Al tavolo facciamo la conoscenza di due coppie: Giorgio e Silvana dalla provincia di Asti (BMW 1100 RS) e Renato e Luisa da Cosenza (Transalp) .
L'atmosfera è splendida: della serie "stanchi e un po' bagnati, ma felici". Mi guardo intorno e vedo tavolate di motociclisti affamati, forse anche piacevolmente stupiti del posto e della cena, che divorano una portata dietro l'altra. Anch'io sinceramente mi aspettavo una cosa più spartana, e invece…
Ci sono molti gruppi di vecchi amici, che si ritrovano in rare ma gustose occasioni, ma anche gente che non si è mai vista, che chiacchiera del più e del meno, della cena e del loro primo Furbinentreffen. Il nostro tavolo è uno di quelli.
Finita la cena ci dirigiamo verso il nostro albergo, accompagnando Renato e Luisa che non avevano fatto ancora in tempo a sistemarsi.
Il sabato mattina ci alziamo di buon ora per partecipare al Furbinentrail: un modo intelligente per far visitare i posti più suggestivi della zona ai partecipanti (liberissimi di farsi anche gli affari propri), tutti dotati di dettagliatissimo roadbook. Ovviamente il tutto è contornato da assaggi vari: la colazione con babà e spremuta d'arancio , assaggio di limoncello (alle 10 di mattina!) , scamorza alla brace , mozzarella ()e per finire vino. L'itinerario comprende un giro per la penisola Sorrentina, poi giù per la costiera amalfitana... Positano , Amalfi fino a Cetara. Andata e ritorno, ovviamente tutto in giornata, per un totale di circa 140 km. Stupendo!!! E poi il clima... qui è già primavera: ci saranno circa 16 gradi!!!
Per i più regolari c'è una gara a punti, con in palio un giubbotto di pelle e due caschi... Noi ci diciamo: "C'è tantissima gente, figurati… e poi forse abbiamo saltato un timbro? Bho… ma dai… figurati… Facciamoci un bel giro e non pensiamoci…". Io e Guglia saltiamo l'ultima tappa, mentre le coppie che sono con noi procedono regolari fino alla fine.
La sera del sabato è la volta della pizza! Più precisamente all'Università della Pizza, locale famosissimo a Napoli e dintorni, situato a Vico Equense, a pochi km da Sorrento.
Il locale è gigantesco , con 5 forni , un esercito di camerieri e pizzaioli, 2000 coperti. Inutile dire che la pizza, a metro, è buonissima!!!
Siamo sempre di più: agli iscritti di venerdì si sono aggiunti gli arrivi del sabato... quante moto e quanta gente!!! Ci sono anche parecchie motocicliste... complimenti!
A un certo punto il Rally Master inizia a girare tra i tavoli; Giorgio, per scherzare, gli dice: "Siamo qui… Cerchi i vincitori del FurbinenTrail? Siamo qui!!!"
Il Rally Master non l'ha sentito ma poco dopo, passando di lì, gli dice: "Giorgio Carracciolo? Hai vinto. Là in fondo è appesa la classifica. Non ci credi? Vai a vedere!". Corriamo verso la classifica ed è vero! I nostri compagni di viaggio, Giorgio e Silvana, Renato e Luisa, hanno vinto primo e secondo premio.
Io e Guglia ci guardiamo, facciamo 2+2 pensando alla tappa che abbiamo saltato, e realizziamo che potevamo essere noi in cima alla classifica. Va bene… forse è meglio non pensarci.
La domenica mattina c'è il ritrovo in Piazza Cota a Piano di Sorrento, con relativa festa e motosalsicciata. Iniziamo ad arrivare tantissime moto , quelli del venerdì, quelli del sabato e quelli della zona che vengono a fare un giro solo la domenica.
In poche ore c'è un parco moto incredibile, da fare invidia a decine di concessionari!
Purtroppo non possiamo fermarci tutta la giornata ma ci tocca partire, per evitare di prendere troppo freddo nel tratto dell'A1 Firenze-Bologna.
Il tempo di fare qualche foto , salutare gli amici, mangiare il paninazzo con la salsiccia, ammirare la marea di moto che sta arrivando e poi via... verso l'autostrada.
Partenza ore 12 circa, caldo fino a Roma, caldino fino a Firenze, e arrivo nella fredda nebbia Bolognese alle ore 18.00.
Veramente bello! Sicuramente da consigliare (basta avere una buona attrezzatura da moto) e da ripetere!!!
Chi viene l'anno prossimo???