LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

ORDINI DEL GIORNO

VIA LA PUBBLICITÀ DALLA STATALE PER SALUZZO

Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo Gruppo di Centro», propone all'approvazione del prossimo Consiglio Comunale il seguente

ORDINE DEL GIORNO

CONSIDERATO

che il tratto della Strada Statale 662 «di Savigliano» compreso tra Savigliano e Saluzzo offre alle migliaia di automobilisti che giornalmente lo percorrono un panorama unico nel suo genere, con il massiccio del Monviso che si staglia in tutta la sua ampiezza ed imponenza;

CONSIDERATO

che tale panorama inconfondibile, così come osservato lungo tutto il percorso di detta Strada Statale, viene riconosciuto e ricordato da Fulco Pratesi nella sua «Guida alla natura d'Italia» come uno tra i «bei paesaggi d'Italia»;

CONSIDERATA

l'eccezionalità di questa vetta, vera e propria piramide di pietra e ghiaccio contro l'orizzonte, che si solleva in soli 15 chilometri di 3.500 metri sulla pianura, costituendo un «unicum» in tutta Europa;

CONSIDERATO

che il nostro «Pater Vesulus», già ricordato da Virgilio nel libro X dell'«Eneide», quindi oggetto di ampio interesse da parte di Pomponio Mela e di Plinio il Vecchio, paragonato dagli antichi all'Olimpo di Grecia, era ritenuto dal popolo Romano la vetta più alta del mondo proprio per il suo netto distacco dalla pianura;

CONSIDERATO

che il godimento di tale bellezza deve essere un diritto dei cittadini e dei turisti;

CONSIDERATO

che l'intero tratto di Strada Statale è butterato da circa sessanta cartelloni pubblicitari stradali dalle forme diverse e dagli argomenti più disparati;

CONSIDERATO

che tale presenza non consente di godere di uno spettacolo della natura che non ha costo e che si offre quotidianamente agli occhi di decine di migliaia di persone;

CONSIDERATO

che la Costituzione della Repubblica italiana con il dettato dell'Art. 9 tutela il paesaggio e che quello in oggetto costituisce sicuramente, senza ombra di dubbio, un paesaggio tra i più grandiosi della pianura Padana;

CONSTATATO

che il paesaggio in questione negli ultimi 50 anni ha subito un forte impoverimento con l'abbattimento del viale di tigli che costeggiava entrambi i lati della carreggiata;

CHIEDE

che l'Anas, tenuto conto dei prossimi lavori di ampliamento della sede stradale, nel rispetto di un paesaggio unico nel suo genere, non consenta il rinnovo delle concessioni per l'apposizione di cartelli pubblicitari stradali nel tratto di Strada Statale suddetto.

Savigliano, 28 luglio 2000

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