LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

LETTERE

 

ALCUNE INFORMAZIONI SUL «CONSORZIO SERVIZI ECOLOGIA ED AMBIENTE»

Savigliano, 17 dicembre 2001

Stim. direttore,

nei mesi scorsi, quando la polemica sulla piattaforma dei rifiuti era particolarmente rovente, venni invitato da alcuni colleghi Consiglieri comunali e da moltissimi concittadini a presentare un'interrogazione sul «Consorzio Servizi Ecologia ed Ambiente», del quale il Comune di Savigliano fa parte, «Consorzio» che istituzionalmente, all'epoca, stava per avvalersi di una Commissione specializzata e decidere sul destino della piattaforma di smaltimento rifiuti per la quale era in corsa anche la nostra città.

Quali le domande che mi era stato richiesto di porre? Da chi era ed è composto il «Consorzio», chi effettuava le nomine, quali le indennità previste per i componenti, quali le quote di partecipazione per Savigliano e,. infine, il Bilancio annuale di previsione dello stesso.

All'interrogazione presentata il 26 giugno la risposta dell'Assessore Cussa -cui era allegato il Bilancio economico e programmatico del «Consorzio- giunse il 6 luglio. Evitai di rendere pubblici all'epoca i dati di cui ero venuto a conoscenza per non far apparire strumentali le mie note di chiarimento. Oggi, a distanza di mesi dalle polemiche -e soprattutto dopo la scelta di Villafalletto quale sede della piattaforma-, credo che i chiarimenti richiestomi possano concretizzarsi con maggiore serenità. Ecco, dunque, le risposte.

• Da chi è composto il «Consorzio» e chi procede alle nomine. Gli organismi sono due: il primo è politico e vede presenti i sindaci o gli assessori dei 54 Comuni aderenti (presidente è il sindaco di Moretta Mario Piovano); il secondo è amministrativo, eletto dall'assemblea e formato (secondo la risposta dell'assessore Cussa) da Giovanni Greco (presidente), Marco Carena, Paride Aristo e Pasqualino De Simone (consiglieri).

• Quali le indennità previste per il Consiglio di Amministrazione. L'assessore Cussa spiega che l'indennità di un consigliere «è paragonabile allo stipendio di un Assessore comunale. Il Presidente invece percepisce uno stipendio analogo a quello percepito dal Sindaco». Che in pratica significa, risalendo al Bilancio programmatico allegato, che al presidente viene attribuito un «importo lordo di £ 5.000.000 ed ai componenti del Consiglio quello lordo di £ 3.600.000. La somma stanziata è inferiore a quella minima fissata dalla legge 265/1999, che prevede un compenso di £ 9.700.000 per il Presidente e uno in percentuale proporzionato per gli altri componenti».

• Quali le quote per il Comune di Savigliano. La risposta è allegata al Bilancio. Tra i Comuni consorziati la spesa maggiore per il 2001 spetta a Fossano (che paga per 700 quote a 117.730 lire l'una), con circa 84.000.000 di lire, seguito da Savigliano (67 milioni circa), Saluzzo (51 milioni circa), Racconigi (32 milioni circa) e, a scalare, Barge, Verzuolo, Bagnolo, Cavallermaggiore, Moretta, Revello, ecc.

• Il Bilancio annuale di previsione per il 2001. Dai dati trasmessi risulta che il Bilancio pareggia sulla cifra di lire 784.685.000. Dei quali ben 232.800.000 (pari a poco meno del 30 per cento, che però non quadra con gli importi dichiarati ed il numero delle persone citate) sono ascritti alla voce «Compensi degli Amministratori».

Queste, dunque, le informazioni che mi erano state richieste e che mi sono permesso di divulgare alle persone interessate tramite il tuo giornale.

Grazie per l'ospitalità

Luigi Botta

Torna a casa