LETTERE

 

MA È COSÌ CHE SI FANNO LE NOMINE? Savigliano, 25 settembre 2000 Stim. direttore (Corriere di Savigliano), Quasi venti giorni or sono avevo presentato un'interrogazione al Sindaco di Savigliano -che ti avevo anche trasmesso per conoscenza- per sapere «quale criterio il primo cittadino intenda adottare per individuare i due soggetti da designare» in seno al nuovo Consiglio della Fondazione Crs, soggetti che sono di sua spettanza per Statuto della Fondazione e che dovrebbero rappresentare tutta la popolazione. Non ho ancora ricevuto risposta, ma dal tuo giornale apprendo (g.t., «La Fondazione non è la Cri…», Corriere di Savigliano, 21 settembre 2000), dalla viva voce dell'Assessore Lorenzo Morello, che «Di queste designazioni si occupa il direttivo del partito, non il sottoscritto». Sono soddisfatto. L'Assessore ha fatto chiarezza, anticipando il sindaco Soave nella risposta. Deve solo più spiegarmi se è il direttivo del partito che sta in Comune o il Comune che si è trasferito nella sede dei Ds. E poi precisare meglio il ruolo che in questa vicenda hanno gli altri gruppi politici -di maggioranza e minoranza- rappresentati in Consiglio comunale. Ed indicarmi se il Sindaco è Sindaco soltanto di una parte della città -quella, tanto per intenderci, che fa riferimento al direttivo del partito, quello dei Ds- oppure dell'intera popolazione. Grazie per l'ospitalità. luigi botta

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