LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

LETTERE

 

LA NOTIZIA DELL'INCENERITORE NON È STRUMENTALE

Savigliano, 14 aprile 2000

Stim. direttore (Corriere di Savigliano),

mi prendono in contropiede le parole che Claudio Cussa, consigliere comunale con la delega all'Ambiente, riferisce alla mia interrogazione presentata alla sessione del Consiglio di mercoledì scorso. Dall'intervista che appare sul tuo giornale risulta che -sono parole di Cussa- io «parlo a sproposito» e che l'interrogazione «è semplicemente allucinante, presentata solo per creare allarmismo gratuito a pochi giorni dalle elezioni regionali». A me non sembra.

Io, in realtà, avevo chiesto al sindaco di sapere se rispondono a verità le voci che si starebbe per progettare un maxi inceneritore destinato a trovare sede in Savigliano, nei pressi dell'area industriale della statale per Saluzzo. È una notizia, questa, che circola in città da mesi. Non ha mai avuto riscontri ufficiali, nè in conferma, nè in smentita. Si vociferava a tal proposito che il destino dell'impianto sarebbe stato quello di servire l'intera provincia.

A convincermi a presentare l'interrogazione, senza badare alla data od alle circostanze particolari (quali, ad esempio, le elezioni regionali) è stata la notizia di una decina di giorni or sono che confermava un'accordo tra le province di Asti e Cuneo relativa ad una comune centrale di distruzione dei rifiuti solidi urbani. Ecco tutto. Volevo solo sapere (e la politica non c'entrava assolutamente) se avremmo di qui a qualche anno dovuto vedere la «rumenta» di due province transitare con lunghe file di camion per la nostra città in direzione del non improbabile mega inceneritore posto alla periferia. Nient'altro. Nessuna strumentalizzazione e tanto meno nessun allarmismo a fini elettorali.

Tant'è che, nella medesima seduta del Consiglio, ho presentato altre tre interrogazioni di carattere ecologico. Una sulla discarica abusiva di strada Apparizione, una sulle condizioni delle siepi del centro cittadino ed una sui danni elettromagnetici che potrebbero essere causati dagli impianti di telecomunicazione presenti nel concentrico e nella frazione Levaldigi.

E questa mia precisazione, guarda caso, è anch'essa precedente -oggi è venerdì 14 aprile- alla consultazione elettorale, anche se troverà pubblicazione a risultati ormai noti.

Grazie per l'ospitalità

luigi botta

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