LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(5 giugno 2003) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», informato dalle recentissime notizie giornalistiche dell'ipotesi di un preoccupante livello di inquinamento delle acque superficiali e profonde di alcune zone della Regione; tenuto conto che sono tredici anni che è stato vietato l'uso in agricoltura di fitofarmaci -come l'atrazina ed altri- fino ad allora comunemente utilizzati per le coltivazioni intensive di mais, girasoli e riso, ritenuti responsabili dell'inquinamento di pozzi privati e di buona parte delle falde acquifere superficiali, soprattutto quelle a monte di vaste aree trattate a coltivazione intensiva; considerato che le notizie a stampa degli ultimi giorni -confermate da un esposto presentato alla Procura di Torino- danno come purtroppo ritornato l'inquinamento da atrazina e da un fitofarmaco di recente introduzione, l'Alaclor, le cui tracce sarebbero state rinvenute nel sottosuolo in quantità enormemente superiori al consentito; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per sapere quali siano i rischi che corre, in tal senso, l'area saviglianese, ma soprattutto per conoscere se e quando, nel corso degli ultimi due anni, sono stati effettuati controlli sull'acqua dei pozzi agricoli (e quindi indirettamente sulla falda acquifera) e sulle acque superficiali che attraversano il territorio di Savigliano.

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