(9 aprile 2003) Il
sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del
«Nuovo gruppo di Centro», ben sapendo, purtroppo,
che l'argomento potrà dispiacere all'Assessore
all'Ambiente Claudio Cussa, il quale ha creduto e sostenuto
l'utilità della struttura dallo stesso fatta
realizzare in piazza d'Armi, all'interno del parco Graneris,
si sente in dovere di segnalare il più completo
fallimento dell'iniziativa e la totale inutilità del
recinto per cani -quello che la gente chiama da tempo
scherzosamente «Cagao meravigliao»- che non solo
non viene utilizzato (né per la cacca dei cani
né per la passeggiata in libertà degli stessi
quattrozampe, come invece affermato in due diverse e
successive circostanze dall'Assessore stesso) ma nega al
cittadino la fruizione di una parte discreta del parco posta
in posizione di primaria importanza; interroga il Sindaco o
l'Assessore delegato invitandoli a far compiere qualche
indagine che documenti l'inutilità della struttura
(non ci entra mai un cane, da solo od accompagnato) e per
sapere se non si ritenga opportuno eliminare il brutto
steccato -che meno che mai risponde ai canoni dell'arredo
urbano- restituendo ai cittadini quel po' di verde che
onestamente loro appartiene. Nello stesso tempo, volendo
provvedere all'educazione degli amici quattrozampe e dei
loro padroni accompagnatori, invita l'Amministrazione a
provvedere a tutte quelle iniziative, promesse da lungo
tempo e mai attuate, che dovevano coinvolgere con azioni
concrete le aree urbane destinate ai pedoni, ai ciclisti ed
abitualmente percorse ed utilizzate anche -alla faccia del
«Cagao meravigliao»- dagli amici
dell'uomo.
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