(26 marzo 2003) Il
sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del
«Nuovo gruppo di Centro», considerato che
probabilmente solo Savigliano possiede una situazione
anomala e kafkiana come quella che via Mussa documenta in
tutta la sua metafisica drammaticità, unicità
e risibilità; preso atto che tale minuscolo tratto di
strada di recente formazione sembri introvabile ma di fatto
risulti indicato e segnalato ben nove volte, con frecce,
freccette, targhe ed altro ma purtroppo (nonostante i
residenti abbiano da lungo tempo pagato le opere di
urbanizzazione) per un suo modestissimo ma significativo
tratto fondamentale risulti ancora da asfaltare e, ancor
peggio, sia reso impercorribile da dissuasori collocati dal
Comune che impediscono il passaggio di qualsiasi automezzo,
comprese ambulanze ed auto dei vigili del fuoco; interroga
il Sindaco o l'Assessore delegato per sapere se i cittadini
che abitano la fantomatica via Mussa siano cittadini diversi
dagli altri -decisamente più sfortunati-, ai quali le
più normali e scontate attenzioni da parte
dell'Amministrazione vengano di fatto negate. Ciò
premesso invita il Sindaco, l'Assessore delegato o qualunque
altro cittadino -di buona volontà e con pazienza da
vendere- a raggiungere via Mussa e a comprenderne
l'andamento, senza carta topografica, partendo,
indistintamente, da via Sanità, oppure da via
Mellonera o ancora da via Vigili del fuoco.
Auguri!
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