(6 marzo 2003) Il
sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del
«Nuovo gruppo di Centro», considerato che la
recente e complessa trasformazione della viabilità
cittadina ha disorientato e creato confusione nel cittadino,
che molto mal volentieri -se non in pochi casi- ha
sopportato i nuovi obblighi che gli sono stati imposti e che
gli hanno, in effetti, cambiato l'approccio con le vie
cittadine; tenuto conto che in molti casi la comprensione
delle indicazioni segnaletiche aeree ed al suolo è
oggettivamente complessa e può trarre facilmente in
inganno i più sprovveduti od i meno attenti; preso
atto che la viabilità di via Ghione, trasformata in
senso unico, si svolge nella direzione da via Torino a
piazza Schiaparelli, mentre invece all'incrocio con via
Torino è ancora evidente, al suolo, il segnale di
stop che caratterizzava la precedente viabilità e che
non può non trarre in inganno chiunque non conosca
esattamente il quadro della viabilità della zona o
rilevi, nonostante tutto, un evidente conflitto tra i
segnali recenti, aerei, e la segnaletica precedente, al
suolo; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per
sapere se, onde evitare ulteriore confusione, è
intenzione o meno provvedere alla definitiva sistemazione
della segnaletica promuovendo l'eliminazione da via Ghione
del segnale di stop al suolo posto all'incrocio con via
Torino.
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