(18 novembre 2002) Il
sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del
«Nuovo gruppo di Centro», fatto oggetto di
reiterate e sempre più vivaci lamentele da parte di
coloro che abitano il primo tratto di via Torino, o hanno
negozio in via Torino, o semplicemente transitano a piedi o
in bicicletta in via Torino, che si vedono costretti a
subire -in questi giorni di maltempo- le conseguenze di
interventi sul sottosuolo, non completati con la
risistemazione definitiva del selciato (e pertanto con
asfalto sgretolato, ghiaietta un po' ovunque, buche
già discretamente profonde ricolme d'acqua), che
causano problemi di viabilità (perché su un
lato non si transita più), di salubrità dei
muri (costantemente bagnati dagli spruzzi d'acqua), di
immagine per alcuni negozi (i cui ingressi e le cui vetrine
hanno assunto il colore dell'acqua melmosa), di
«bagni» fuori stagione (per gli schizzi che le
auto sollevano e che irrimediabilmente finiscono per colpire
pedoni e ciclisti); interroga il Sindaco o l'Assessore
delegato per conoscere per quale motivo si ritarda a
provvedere alla risistemazione di tale tratto impresentabile
di via Torino, proprio in prossimità della stagione
brutta, e per invitare l'Amministrazione -o chi per essa- a
provvedere con estrema sollecitudine onde evitare i disguidi
e le lamentele che la situazione causa e
sollecita.
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