LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(15 ottobre 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», chiamato a percorrere in autovettura via Agostino Botta ed osservato l'utilizzo disinvolto di segnaletica stradale, anche anomala, posta ai due estremi della strada; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere:

• con quale criterio e per quale motivo è stato collocato un segnale -in forma quadrata e con fondo blu- sul quale appaiono un albero, una casetta-bungalow e due bambini che giocano a palla, che di norma viene utilizzato come segnale di localizzazione di aree ad interesse turistico, ed in particolare per indicare campeggi, aree attrezzate, zone residenziali, parchi pubblici e spazi ove si presuppone che esista attività ricreativa e che la stessa si svolga in mezzo al verde e su terreni o percorsi riservati ai pedoni (che possono essere posti, detti cartelli, come indica la circolare applicativa del Regolamento della strada, all'art. 134/2, «in posizione autonoma e singola, come segnali di direzione isolati, o come segnali di localizzazione, ma in tal caso non devono interferire con l'avvistamento e la visibilità dei segnali di pericolo, di prescrizione e di indicazione») mentre invece la via in questione altro non è che un lungo «budello» che si snoda tra le case e non esiste in modo più assoluto lo spazio ove i bambini possano dilettarsi nel gioco della palla (od altro) in mezzo al verde ed al riparo degli alberi;

• per quale motivo all'ingresso da via Moreno è stato collocato, proprio sopra il divieto di accesso, il segnale che indica il limite di velocità e la precedenza ai pedoni quando le autovetture non possono assolutamente accedere alla via;

• per quale motivo in uscita da via Botta su via Moreno -nell'unico senso concesso- l'indicazione di fine «area attrezzata» (quella quadrata e di colore blu, con albero, bungalow e bambini che giocano) è stata collocata sopra il segnale di «Stop», collocazione vietata dal Regolamento della strada e dalla sua circolare applicativa, che prevede, all'art. 105/5, che «ai segnali di precedenza di cui al comma 1, classe I, lettere a) e b) [cioè dare la precedenza e fermarsi e dare la precedenza, come nel caso di via Botta, n.d.a.], possono essere abbinati, sullo stesso sostegno, i segnali di direzione obbligatoria che vanno sempre posti al di sotto dei primi»;

• per quale motivo in anticipo rispetto all'uscita da via Botta su via Moreno -visto che si può procedere in entrambi i sensi e quindi potendo svoltare a sinistra si imbocca nell'immediato il passaggio a livello- non è stato collocato, come invece il Regolamento della strada impone (art. 87/1), il segnale di pericolo che indica la presenza e l'attraversamentio del passaggio a livello.

TORNA A CASA