LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO |
INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO |
(7 ottobre 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», fatto oggetto di sempre più pressanti osservazioni da parte della popolazione che lamenta la totale assenza di una parte dell'Amministrazione comunale ad inaugurazioni, presentazioni, feste comunitarie e di volontariato, intrattenimenti culturali, ricreativi, sportivi, sociali, religiosi, borghigiani, frazionali, ecc., accusando la medesima parte dell'Amministrazione di disinteressarsi degli avvenimenti cittadini e di trasformare in circostanze o pretesti politici anche le manifestazioni che invece nascono e si sviluppano grazie alla sensibilità ed alla buona volontà di tutti, senza dettaglio cromatico o partigianeria politica; tenuto conto che la parte dell'Amministrazione comunale normalmente fatta oggetto delle accuse è quella extragovernativa, più comunemente riconosciuta come minoranza od opposizione; tenuto conto che -stando alle segnalazioni di quei cittadini che sollecitano maggiore senso di responsabilità e più presenzialismo, criticando gli assenti- i nominativi degli Amministratori (Sindaco, Assessori e Consiglieri) presenti sono più o meno sempre gli stessi, con particolare riferimento a personaggi ricorrenti, che a quanto si dice utilizzano le circostanze in forma poco rappresentativa ma molto propagandistica a livello personale; tenuto conto che la minoranza, in genere, non riceve inviti ufficiali ad inaugurazioni, presentazioni, incontri, ecc., ecc., ad esclusione di quelli istituzionali organizzati dall'Amministrazione stessa, dagli enti ad essa collegati o di quelli comunicati «ad personam» da chi si fa carico di organizzare le manifestazioni; tenuto conto che nei tre anni e mezzo di questa legislatura le uniche segnalazioni ufficiali diverse ricevute tramite l'Amministrazione saviglianese riguardano due inviti scritti alla festività della Madonna del Rosario in San Filippo, due inviti scritti ed uno verbale alle celebrazioni della Madonna della Sanità, un invito scritto ad un incontro cogli Amministratori pubblici presso la parrocchia di Sant'Andrea, un invito scritto di partecipazione alla Carovana della Pace ed un invito verbale alla cerimonia commemorativa per l'anniversario della chiesa di San Giovanni; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere come associazioni, enti, parrocchie, comitati, organizzazioni ed altro trasmettano gli inviti alla pubblica Amministrazione. Se indirizzati personalmente al Sindaco (e quindi spetta al Sindaco, e probabilmente solo al Sindaco, rappresentare il Comune), se al Sindaco ed alla Giunta (e quindi spetta al Sindaco ed alla Giunta, e probabilmente solo a loro, rappresentare il Comune) o se all'Amministrazione in generale (e quindi spetta a Sindaco, Giunta, Presidente e Consiglieri, e probabilmente a nessun altro, rappresentare il Comune). In quest'ultimo caso intende conoscere per quale motivo vi siano Consiglieri, quasi sempre presenti, che appartengono all'Amministrazione ed altri, praticamente sempre assenti, no; cioè se alcuni -pochissimi- Consiglieri di maggioranza, probabilmente avvisati, al corrente di ogni pubblica circostanza sempre presenti, siano più Amministratori di altri -Consiglieri di minoranza ma anche di maggioranza- certamente non avvisati e non al corrente, che risultano sempre assenti. |
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