LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(10 settembre 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», preso visione di quanto la stampa quotidiana economica francese (e nello specifico l'inserto «économie» de «Le Figaro», con articoli di vasta dimensione) segnala in relazione al gruppo Alstom, il quale starebbe attraversando un momento di difficoltà dovuto ad un insieme di situazioni negative in parte legate alle commesse, in parte ad un aumento di capitale, in parte ad un incremento in Fiat Ferroviaria ed infine alla capitalizzazione di borsa, negli ultimi mesi soggetta ad un traumatico dimezzamento; tenuto conto che le notizie che si vengono a conoscere in loco (seppure sempre in forma confidenziale ed ufficiosa) indicano come la produzione saviglianese sia soggetta ad alti e bassi e risenta, forse più di altri stabilimenti del gruppo, degli umori del mercato, influenzando di conseguenza il vociferare incontrollato ed il senso di insicurezza tra le maestranze; nella consapevolezza che nulla, ad oggi, è emerso tanto in sede nazionale quanto internazionale in relazione ad eventuali obiettive difficoltà che il gruppo starebbe passando e che pertanto -a parte l'evidente disagio nella riconquista del mercato, che la stampa francese denuncia e che l'azienda non smentisce- potrebbero causare inconvenienti sull'andamento dell'attività produttiva saviglianese e di conseguenza sulle maestranze; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere se l'Amministrazione saviglianese è stata informata dalla direzione italiana dell'Alstom di circostanze o movimenti che potrebbero creare problemi allo stabilimento locale e, in caso affermativo, quali conseguenze questi movimenti sarebbero destinati a produrre sull'attività che l'importante gruppo francese svolge a Savigliano.

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