(18 agosto 2002) Il
sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del
«Nuovo gruppo di Centro», ricevuta garbata
segnalazione da parte di un cittadino che si è
recentemente trovato in serie difficoltà
nell'immettersi in auto in via San Ciriaco giungendo dalla
statale 20 in direzione da Torino; verificata di persona la
situazione si sente in dovere di sottolineare quanto segue:
l'incrocio tra via San Ciriaco e via Togliatti è
privo di ogni genere di segnalazione, sia al suolo che
aerea, la qual cosa comporta, per qualunque automobilista,
il rispetto delle norme generali imposte dal Regolamento
della strada, e più precisamente il diritto di
precedenza per tutti i mezzi che provengono da destra. Il
che significa, applicato alla circostanza saviglianese, che
se un automobilista giunge da Cavallermaggiore e vuole
voltare in via San Ciriaco, quando imbocca quest'ultima
arteria -ed ha ancora parzialmente il mezzo sulla statale-
incontra un'auto che proviene da via Togliatti, alla sua
destra, deve necessariamente concedergli la precedenza,
rimanendo con l'auto «a rischio» tra le due
strade. Se il problema esiste per mezzi di modeste
dimensioni, vi è da immaginare quali problematiche
possono sorgere qualora ad affrontare detta situazione sia
un mezzo più grande, uno dei tanti che raggiungono le
numerose aziende artigianali della zona; ciò premesso
interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per sapere se
tale situazione, che appare particolarmente grave, è
a conoscenza dell'Amministrazione e se è intenzione
della stessa intervenire prontamente per regolarizzare la
segnaletica dell'incrocio in questione, evitando ogni
possibile ipotesi di sinistro stradale causato proprio dalla
mancanza segnalata.
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