INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(7 agosto 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», tenuto conto che l'ormai annoso problema estivo degli storni, che sentendo in campagna il freddo della notte -il primo dopo le calure delle settimane calde- amano radunarsi a migliaia e ritirarsi all'imbrunire all'interno delle città, in prossimità di parchi, giardini e viali, dove è assicurata una temperatura più mite, anche quest'anno si è puntualmente presentato in Savigliano; preso atto che gli uccelli, compiuti i tradizionali affascinanti volteggi sulla città hanno preso d'assalto alcuni alberi di via Claret ed un tratto dell'alberata di corso Vittorio Veneto; considerato che da via Claret, le sere scorse, sono stati fatti allontanare esplodendo in loro direzione alcuni colpi e che in corso Vittorio Veneto, questa sera, i colpi esplosi sono stati ben sette, uno ogni qualvolta lo stormo ha cercato di posarsi sugli alberi; pur nella consapevolezza che la convivenza serale e notturna con la miriade di volatili «alla porta», per i residenti, è particolarmente complessa, interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per sapere se l'iniziativa di esplodere a salve (così si pensa) alcuni colpi nella direzione degli storni è stata intrapresa od autorizzata dall'Amministrazione comunale o da qualche altra Autorità preposta e, in caso affermativo, se è questa la risposta ad analoga interrogazione presentata nel settembre 1999 nella quale si chiedeva -a fronte di simile fenomeno- quale atteggiamento sarebbe stato assunto in futuro per scongiurare il rischio della spiacevole e fastidiosa presenza in città di migliaia di storni (sapendo che altrove si usano metodi ben più ortodossi e meno rudimentali del presente).

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