INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(25 luglio 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», si permette di segnalare il colloquio «rubato» alle ore 11,46 di stamane a due signore in età apparente di circa quarant'anni (una delle quali intenta a spingere una carrozzina e l'altra con la borsa della spesa), transitanti dinnanzi al municipio e dirette verso Est. L'argomento è quello dei topi. - «ma tu non sai come sono in via Torino» - «dove ti riferisci, via Torino dove...» - «sto parlando del fosso (il Rio Pertusio? n.d.a.), laggiù in fondo» - «e allora?» - «sono grandi così (indica con le due mani abbandonando la carrozzina ed allargando i palmi sino a raggiungere una larghezza di almeno mezzo metro, n.d.a.), è una cosa impressionante, ce ne sono tantissimi, li vedi dappertutto e salgono anche sulla strada» - «ma non è possibile!» - «non credermi! vedessi...! non sappiamo più cosa fare!» - «devi andarlo a dire al sindaco, lui, vedi, ti risolve la questione» - «l'ho fatto già almeno cinquanta volte e mi ha fatto tante belle promesse, ma non si è visto niente e nessuno. Nulla è cambiato. I topi sono sempre là». A parte le considerazioni «rubate» (che peccano sicuramente in esagerazione) lo scrivente è costretto a rilevare come il problema «topi» sembra ormai appartenere alla realtà di Savigliano, del suo centro storico e dell'intero agglomerato urbano. Con il titolo «Topolino nel centro storico», il settimanale locale («Il Saviglianese», n. 29, 18 luglio 2002) denuncia ironicamente la presenza di una pantegana in via Alfieri, saltellante tra le gambe delle casalinghe ed inseguita da intraprendenti commercianti. In realtà, però, a parte l'ironia della circostanza che denuncia comunque, seppure amplificandolo, un fatto accaduto, sono da segnalare le numerosissime testimonianze che documentano ormai quasi quotidianamente la presenza di ratti in piazza Vecchia. Sono nello stesso tempo da sottolineare le segnalazioni ripetute che denunciano l'insistenza di topi nella parte Sud del Rio Pertusio (che poi si perde in un percorso sotterraneo) e per buona parte del Rio Chiaretto, nel tratto scoperto di piazza d'Armi, nel lungo percorso a vista che si diparte da via Mazzini ed addirittura nel brevissimo tratto scoperto di via Claret (situazione già denunciata in precedenti interrogazioni). Ciò premesso interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere se l'argomento, che a quanto pare sta interessando -e non poco- i cittadini (a parte i dialoghi coloriti ed esagerati), sia già stato preso in considerazione dalla Giunta e, in caso affermativo, quali provvedimenti -possibilmente urgenti- si sia deciso di adottare.

TORNA A CASA