INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(19 giugno 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», ricevuta recentemente conferma (tramite la risposta del vicesindaco all'interrogazione n. 411) che in via Alba starebbe per sorgere un locale destinato alla «somministrazione di alimenti e bevande» con autorizzazione di tipologia A + B (bar, ristorante, self-service); appurato il fatto che la struttura in questione, destinata ad ospitare un self-service, è in fase di realizzazione quale ultimo tassello di completamento, in direzione di Marene, dell'area artigianale di via Alba, ed entrerà regolarmente in funzione entro l'autunno; appurato altresì che in area adiacente alla citata è in fase di discreto avanzamento un'altra struttura, di grandi dimensioni, destinata ad ospitare un'importante azienda saviglianese impegnata in un radicale e profondo rinnovamento e in un'altrettanto motivata fase di espansione (con la previsione di avviare la nuova attività entro la fine dell'anno in corso); tenuto conto che le due nuove strutture richiameranno quotidianamente migliaia di clienti, tutti costretti a raggiungere le citate sedi con il mezzo automobilistico; preso atto che l'area in questione offre una viabilità un po' bizzarra ed irrazionale (non certamente degna di appartenere ad una urbanizzazione recente, costruita «sulla carta» senza vincolo alcuno e nella massima libertà di scelte ed interpretazioni), tale da costringere gli utenti dei due nuovi servizi a transitare, nella strada di poco parallela a via Alba, dinnanzi ad altro capannone la cui attività richiama clienti in gran numero, tutti rigorosamente costretti a parcheggiare i loro mezzi, nei pressi della struttura, proprio sul sito che ospiterà la strada di collegamento; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per sapere se l'argomento è già stato preso in considerazione dall'Autorità municipale e se non si è sentita la necessità di procedere -onde evitare problemi destinati poi a creare non poche difficoltà di traffico- ad una diversa progettazione della viabilità, magari immaginando una nuova «rotatoria» (che oltretutto eliminerebbe la pericolosità dell'attuale incrocio evitando i numerosissimi incidenti che purtroppo lo caratterizzano) ed un accesso diretto ai due nuovi impianti commerciali direttamente dalla direttrice di via Alba.

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