LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(11 giugno 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», facendosi portavoce delle serie preoccupazioni dei cittadini, allarmati per i sempre più numerosi atti di vandalismo e le disparate espressioni di microcriminalità che si verificano in Savigliano e che obbligano all'insicurezza, all'apprensione, all'ansia e sovente anche alla paura (soprattutto coloro che, non più giovani, riconoscono purtroppo in questi atti i segnali di una trasformazione epocale mal sopportata e sovente osservata con sdegno), deve rilevare come nuovamente ieri sera, in borgo San Giovanni, nel corso della serata musicale offerta ai borghigiani e ben accolta da centinaia e centinaia di persone, un episodio increscioso sia riuscito a vanificare lo sforzo degli organizzatori rendendo per taluni pesantemente insopportabile (anche per il danno subito) la partecipazione. A conclusione della serata alcuni intervenuti, nel riprendere le loro auto parcheggiate in via Chicchigneto, nei pressi del Circolo ricreativo «Arca», le hanno trovate danneggiate, deliberatamente con un punteruolo, sulle fiancate, sulle portiere, sul cofano posteriore ed addirittura sul cofano anteriore. Tra queste -quattro o forse più- anche un camper nuovo, appena ritirato. Gli ignoti non hanno compiuto un'azione frettolosa ed intimorita, ma hanno agito con la massima tranquillità, per nulla preoccupati del fatto che la via fosse discretamente illuminata e che in quel momento la zona fosse particolarmente frequentata. Ciò descritto lo scrivente interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere se l'Amministrazione comunale è al corrente dei numerosi atti di vandalismo -già anche segnalati dall'interrogante- che si ripetono in città negli ultimi tempi (ieri sera sono intervenuti, perché chiamati, i Carabinieri, in quel momento impegnati in borgo Marene in altra manifestazione giovanile e quindi nell'impossibilità di una presenza multipla sul territorio) e cosa stia facendo per cercare di arginarli evitando danni alla comunità ed ai particolari. Nel contempo chiede -in questo riferendo quanto molti cittadini sottolineano- se non è possibile utilizzare il Presidio Mobile in uso ai Vigili urbani in appoggio alla pattuglia dei Carabinieri nelle circostanze di manifestazioni serali in zone diverse, magari limitando le presenze giornaliere sul territorio e dimostrando ai male intenzionati che l'Amministrazione è presente ed intende tutelare con ogni mezzo -e non solo a parole- il cittadino.

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