LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO |
INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO |
(i giugno 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», premesso che la vitalità di qualunque città -e quindi l'effettivo benessere dei suoi concittadini- si misura anche dalle presenze che la stessa è in grado di raccogliere nel centro urbano, rivitalizzando e riscoprendo aree diversamente compromesse o di modesto interesse, creando i presupposti per una crescita che è sì umana e culturale, ma che nasce anche da stimoli economico-commerciali-turistici che coinvolgono il visitatore o il cittadino fornendo al residente o al commerciante i presupposti per una crescita che si sviluppa poi sull'economia di tutta città; premesso che Savigliano, pur possedendo un centro storico che ci è invidiato da molti, non suscita interessi specifici tali da catalizzare e coinvolgere l'attenzione di un vasto pubblico sul nucleo più antico ed urbanisticamente interessante della città, anche per mancanza di strutture particolari tali da rendere più piacevole -ed anche affascinante- la permanenza nel luogo; tenuto conto che piazza Santa Rosa, rispetto a un tempo, può già contare su alcuni dehor di bar e caffè, alcuni dei quali funzionanti soltanto nel corso della giornata; tenuto conto che proprio piazza Santa Rosa, con la chiusura degli uffici e degli esercizi che la animano quotidianamente, si trasforma nelle ore serali in un luogo sovente vuoto e desolante, che abbisogna di qualche iniziativa, anche privata, per vivacizzarsi ulteriormente e presentarsi in tutta la sua validità e bellezza; tenuto conto che nella piazza in questione non esiste alcuna opportunità, all'aperto, nel periodo estivo, di avvalersi di una ristorazione tradizionale -come succede praticamente ovunque, anche in Comuni molto più piccoli del nostro- fornita «sotto le stelle» da esercizi disponibili a questo tipo di servizio; preso atto che la «Taverna del Teatro», tradizionale ritrovo per i frequentatori del teatro e per molti saviglianesi e non, è disponibile a fornire un servizio «aperto», nelle sole ore serali, lungo il singolare sviluppo della via del Teatro o, addirittura, con impegno diurno e serale, con dehor nella vicina piazza Turletti; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere se non si intenda agevolare o comunque promuovere iniziative che potrebbero divenire, grazie alla volontà del titolare dell'esercizio, un valido motivo per incentivare le presenze nel centro cittadino promuovendone la conoscenza ed il commercio, e nel contempo stimolando la nascita di una nuova attività della quale oggi, onestamente, si sente la mancanza. |
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