(21
aprile 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere
comunale del «Nuovo gruppo di Centro», considerato
che qualcuno continua imperterrito a far le «pulizie di
Pasqua» in casa liberandosi di mobili ed affini ed
utilizzando a questo scopo il solito cassonetto di via
Claret; tenuto conto che tali pulizie private costano alla
comunità 330 vecchie lire al chilogrammo -ed oltre-
per il conferimento alla discarica e, soprattutto,
dimostrano come le azioni di promozione e sollecitazione al
riciclaggio attuate dall'Assessorato all'ecologia tardino
-almeno in via Claret- a dare i frutti sperati; interroga il
Sindaco o l'Assessore delegato per sapere se, oltre
all'ordine di sgombero dato dopo ogni segnalazione, l'azione
di controllo sulle discariche abusive (anche se affiancate
ai cassonetti) che spetta al Comune porta a risultati
concreti oppure il cittadino disubbidiente è libero
di continuare a disubbidire pensando di affidare alla
comunità il costo della sua disubbidienza.
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