(1
aprile 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere
comunale del «Nuovo gruppo di Centro», tenuto
conto che l'interrogazione n. 383 del 24 marzo 2002
segnalava la presenza, a ridosso di un contenitore
dell'immondizia di via Claret, di numeroso materiale la cui
destinazione non era certamente quella ove si trovava
(materiale rimosso soltanto nella giornata del 29 marzo a
seguito dell'intervento di un privato cittadino che ha
richiesto l'intervento della ditta appaltatrice del
servizio); preso atto che a distanza di una settimana dalla
precedente segnalazione e soltanto a due giorni
dall'allontanamento dei precedenti oggetti ingombranti
è puntualmente riapparso -in prossimità del
medesimo cassonetto- altro materiale (frigorifero, sedie,
mobiletto da cucina, scatoloni contenenti non si sa cosa)
destinato alla raccolta particolare o alla piattaforma di
via Canavere; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato
per conoscere, a questo punto, se non sorga il dubbio che il
cittadino, pur con tutta la buona volontà
nell'agevolare il servizio rendendosi disponibile a
differenziare i materiali di scarto, si comporti in questo
modo perché scarsamente informato circa i criteri da
tenere ed i modi da adottare per una differenziazione utile
e costruttiva.
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