(15
marzo 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere
comunale del «Nuovo gruppo di Centro», considerato
che via Torino, dopo un avvio a doppio senso diventa senso
unico nel tratto che va dall'incrocio con via Biga e via
Ghione sino a piazza del Popolo, con direzione di marcia da
piazza del Popolo a via Biga; considerato che la segnaletica
verticale ed orizzontale, in simili circostanze, deve essere
collocata nel senso di marcia affinché gli
automobilisti possano riceverne gli impliciti benefici ed
essere costretti ad osservarla secondo le regole imposte;
verificato che ormai da anni nessuno pensa ad eliminare gli
inutili e ridicoli segnali di divieto di sosta (inizio, fine
ed uno centrale) collocati nella medesima via Torino, sulla
sinistra del tratto a ridosso di piazza del Popolo e corso
Roma, dove mai e poi mai gli automobilisti provenienti dal
senso opposto avranno l'opportunità di poterli
osservare e rispettare; interroga il Sindaco o l'Assessore
delegato per sapere se la permanenza di detti segnali
è imposta dalla memoria del doppio senso eliminato da
lustri, oppure, apparendo i segnali collocati in data
abbastanza recente, è intenzione dell'Amministrazione
prevedere a nuove e diverse soluzioni di viabilità
cittadina.
|