(23
gennaio 2002) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere
comunale del «Nuovo gruppo di Centro», nel corso
di una passeggiata non ha potuto fare a meno di osservare le
condizioni di degrado nelle quali si trovano le aiuole
(pubbliche, o private?) che insistono sul marcipiede che si
affaccia su via Nicolosino all'angolo con piazza
Schiaparelli, osservando che non solo risulta mancante ogni
criterio di gestione, ma appare anche evidente -dallo
sconquassato perimetro metallico di colore giallo- che la
manutenzione viene eseguita spontaneamente da qualcuno che
si limita ad interpretare ed accudire con tutta la sua buona
volontà quei modesti tratti di terreno nei quali gli
arbusti ed i fiori paiono crescere spontaneamente; interroga
il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere se,
trattandosi di aiuole a ridosso di strada pubblica, debbano
essere curate nella loro gestione e manutenzione
dall'Amministrazione comunale, oppure se, trattandosi di
private, l'Amministrazione comunale non ritiene opportuno
considerarle -siccome di pubblico interesse e di
fruibilità collettiva- a tutti gli effetti come
appartenenti, almeno nella gestione, all'analogo patrimonio
pubblico.
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