(28
dicembre 2001) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere
comunale del «Nuovo gruppo di Centro», preso atto
che la «baracca» delle angurie di piazza Nizza
-già oggetto di alcune interrogazioni consiliari,
interventi scritti e verbali, sollecitazioni urbanistiche,
lamentele e considerazioni critiche (verbali e non) da parte
della popolazione- è in parte andata in fiamme nel
corso della notte tra il 27 ed il 28 dicembre 2001 (per
cause che non si conoscono e che non spetta di certo alla
pubblica Amministrazione indagare); considerato che le
fiamme, oltre a distruggere parte della struttura precaria,
hanno interessato le ramificazioni laterali di uno dei due
platani monumentali che insistono sull'area ed all'ombra dei
quali la «baracca» aveva trovato
ospitalità; preso atto che i due platani storici
vengono considerati importanti (e per questo fatti oggetti
di particolare tutela) anche dalla pubblicazione
«Alberi monumentali - Collezione Regione
Piemonte», la quale dedica agli stessi le pagg. 16 e
17, con ampia documentazione fotografica; interroga il
Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere se l'incendio
ha causato danni, oltreché alla struttura precaria di
vendita delle angurie, anche ai due platani monumentali
circostanti, e per sapere quale atteggiamento terrà
in futuro la pubblica Amministrazione saviglianese
-considerata la precarietà passata e presente della
«baracca»- nel caso in cui il titolare della
struttura chieda e pretenda di volerla e poterla ricostruire
esattamente nel luogo ove è sorta e dove ha subito
l'incendio.
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