(26
novembre 2001) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere
comunale del «Nuovo gruppo di Centro», sollecitato
a prendere visione dell'assurda situazione che nella
frazione San Salvatore impone ad una famiglia di sopportare
quotidianamente, di giorno e di notte, la presenza sotto
casa dei mezzi pesanti che usufruiscono del peso pubblico
che trova collocazione proprio a ridosso della loro
residenza, a non più di tre o quattro metri di
distanza dall'abitazione e dal cortile della stessa;
considerato che i residenti, per tutelarsi minimamente,
hanno dovuto in qualche modo «barricarsi»,
circondando assurdamente con cinta «volante» una
parte del cortile per evitare che i mezzi pesanti, durante
le operazioni di pesa, spingessero la motrice a pochi metri
di distanza dall'ingresso di casa, di giorno, o sotto le
finestre della camera da letto, di notte, rendendo difficile
la riservatezza della quotidianità ed inquinando coi
gas di scarico e coi rumori, oltre il dovuto, gli esterni ma
anche e soprattutto gli interni; interroga il Sindaco o
l'Assessore delegato per conoscere se l'Amministrazione
comunale intende adottare qualche provvedimento
affinché tale situazione, che ha veramente
dell'assurdo, sia destinata a sbloccarsi con soluzioni che
liberino i residenti da questo vincolo di
«servitù» che non ha nulla di
normale.
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