LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO |
INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO |
(8 ottobre 2001) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», appassionatamente divertito ed incuriosito per le iniziative intraprese da alcuni anni dagli «Uomini di mondo» di Cuneo e d'Italia, iniziative che nella giornata di domenica hanno portato all'intitolazione della piazzetta antistante il teatro Toselli di Cuneo al principe Antonio De Curtis, alias «Totò», primo ed importante «Uomo di mondo»; altrettanto interessato dalle polemiche che nei giorni scorsi hanno sollevato il problema di priorità commemorativa di un artista del teatro piemontese, altrettanto importante come Totò, e cioè Erminio Macario, al quale la città di Cuneo non avrebbe al momento intitolato nulla, né un vicolo, né una strada né una piazzetta, ignorandolo o posticipandolo comunque a Totò e negandogli un riconoscimento che molti considerano «logico», naturale e che individuano sicuramente come prioritario; altrettanto attento alle svolte che il caso ha subito, e soprattutto alla soluzione «all'italiana» proposta domenica a Cuneo dagli «Uomini di mondo» nel corso dell'annuale raduno commemorativo in onore di Totò, e cioè l'intitolazione a Macario di un bene che sino a prova contraria non appartiene agli «Uomini di mondo» e non è situato nel territorio comunale del capoluogo di provincia, cioè l'aeroporto di Levaldigi (o di Cuneo? [esiste un'intitolazione ufficiale «Cuneo-Levaldigi»?]), che insiste nella maggior parte sul territorio saviglianese; sollecitato dalla circostanziata cronaca di Piero Dadone che su «La Stampa» odierna, con il titolo «Aeroporto di Cuneo intitolato a Macario», dà per certa l'intitolazione dell'aeroporto all'artista torinese; speranzoso che si tratti di semplice «coloritura» cronachistica per sdrammatizzare un tema che può e deve considerarsi interessante e culturalmente importante, ma non può assurgere ad argomento di dibattito politico in grado di coinvolgere, dopo quella cuneese, più comunità comunali o provinciali; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere se l'eventuale intitolazione dell'aeroporto della frazione Levaldigi, trattandosi di luogo interno al territorio comunale saviglianese, spetti o meno all'Amministrazione della nostra città, oppure interessi l'Amministrazione provinciale, o possa essere invece stabilita dagli «Uomini di mondo» seguaci del principe De Curtis. |
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