INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(8 ottobre 2001) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», informato che nella giornata di sabato un ignoto malvivente, sostituendosi ad un saviglianese ed utilizzando i suoi estremi anagrafici ed il suo stato professionale, ha tentato di truffare un anziano concittadino approfittando della sua buona fede e dell'effetto sorpresa e compassione conseguente alla narrazione di toccanti ed emozionanti storie familiari (non riuscendoci per l'estrema attenzione prestata dall'anziano); considerato che tale tentativo di reato prende origine dalla conoscenza di dati anagrafici riservati, noti soltanto ai direttamente interessati o contenuti nelle documentazioni in possesso dell'Ufficio anagrafe comunale; considerato che anni addietro ignoti si impossessarono, nottetempo, dei cartellini aggiornati riguardanti l'intera popolazione, depositati presso l'Ufficio anagrafe comunale; ipotizzato che il tentativo di sostituzione di persona, con tempismo e puntualità nella fornitura dei dati, non può avere altra origine se non dalla conoscenza di elementi anagrafici recuperati dai cartellini rubati a suo tempo; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere se l'Amministrazione è al corrente di altri analoghi casi di sostituzione di persona, con uso improprio di dati anagrafici conseguenti al furto citato; se esistono notizie circa il recupero dei cartellini in questione, che notizie giornalistiche dei mesi scorsi sembravano dare per certo ed imminente; se non si intenda avvisare pubblicamente la popolazione, per mezzo di comunicati, a prestare particolare attenzione ad incontri non casuali con individui che a prima vista possono sembrare cittadini innocenti e sfortunati ma che nascondono invece, sempre, richieste anomale di denaro o sollecitazioni a farsi aprire le porte di casa degli ignari malcapitati.

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