LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(30 agosto 2001) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», informato da numerosi cittadini che in molte città piemontesi, nel periodo d'agosto, per un periodo di due, tre o quattro settimane, la quasi totalità dei Comuni, al fine di incentivare la presenza di visitatori nei centri cittadini e di fornire un servizio facilitato agli automobilisti alla ricerca di un parcheggio libero, ha temporaneamente sospeso l'obbligo del pagamento del parcheggio nelle aree a tempo, comunemente definite «blu»; verificato che tale informazione risponde a verità e che la quasi totalità delle Amministrazioni nelle quali il servizio viene appaltato a privati (con il capoluogo di Regione, Torino, in prima fila, seguito dai capoluoghi di provincia, da città più grandi o simili a Savigliano -vedi Alba, Bra, Orbassano, ecc.- con l'esclusione di pochissimi centri -ad esempio Saluzzo, dove il servizio viene gestito in proprio e la sanzione amministrativa per l'inosservanza o per la mancanza di tagliando indicatore è ridottissima-) hanno sigillato i «parchimetri» indicando agli automobilisti con apposite diciture la sospensione momentanea del servizio a pagamento; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere per quale motivo -visto che vi è da immaginare che gli introiti di agosto siano stati decisamente modesti- tale iniziativa «promozionale» non sia stata adottata anche a Savigliano, stimolando in tal modo l'avvicinamento al centro storico ed incentivando di conseguenza una diversa e più articolata rotazione nella chiusura feriale degli esercizi commerciali.

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