LUIGI BOTTA PER SAVIGLIANO

INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(27 giugno 2001) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», preso atto che da tempo un cantiere edile sta provvedendo ad importanti lavori di riattamento di un edificio di corso Roma, quello riferibile ai numeri civici 81 ed 83, e che recentemente i ponteggi sono stati ampliati interessando anche l'immobile confinante, quello identificato dai numeri civici 85 ed 87, con evidente chiara intenzione di provvedere ad una risistemazione globale del complesso con ridipintura della facciata; tenuto conto che sul portone d'accesso allo stabile individuato dal numero civico 85 appare la scritta, in stampatello maiuscolo di colore rosso, «Barberis presente» (sovrastata dall'emblema comunista della falce e martello), che richiama dopo oltre cinquant'anni la memoria di un personaggio, Giuseppe Barberis, collaboratore partigiano fucilato insieme ad Aldo Chiarofonte, giovane renitente alla leva, dalle Brigate nere il 14 settembre 1944 ai piedi dell'arco di piazza Santa Rosa; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere se è intenzione dell'Amministrazione comunale sollecitare la salvaguardia dell'importante documento popolare, che ricorda un passo importante della lotta saviglianese al nazi-fascismo durante l'ultimo conflitto mondiale, oppure se si ritiene di permetterne la cancellazione, così come già avvenuto per l'altrettanto importante scritta settecentesca che indicava la bottega dello speziaro «Luigi Oliuero», distrutta a seguito di reintonacatura nella seconda metà del 1997 in via Pietro Santa Rosa.

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