INTERROGAZIONE AL SINDACO DEL COMUNE DI SAVIGLIANO

(19 marzo 2001) Il sottoscritto Luigi Botta, consigliere comunale del «Nuovo gruppo di Centro», tenuto conto che nella giornata di domani scade il termine ultimo per la presentazione delle domande al Consorzio Ecologia ed Ambiente di Saluzzo (del quale anche il Comune di Savigliano fa parte) in relazione all'affidamento del servizio di progettazione, realizzazione e gestione di una piattaforma per lo stoccaggo, trattamento e valorizzazione dei rifiuti da realizzarsi nel territorio di uno dei Comuni aderenti al Consorzio stesso; preso atto che con Deliberazione n. 36 del 5 marzo 2001 la Giunta Comunale ha unanimamente deliberato il Nulla Osta di competenza alla società Aimeri di realizzare in apposita area sul territorio saviglianese detta piattaforma per lo stoccaggio e trattamento dei rifiuti, e più precisamente ad Ovest della città, poco distante dalla strada statale per Saluzzo e a ridosso dello stabilimento Saint Gobain (Foglio 38, Partita 17856, Mappali numero 119, 78, 80, 77, 72, 17, 18, 19, 15, 118, 117 e 79); constatato che, qualora il Consorzio dovesse far cadere per obiettiva convenienza la propria scelta sull'impianto che la società Aimeri ha proposto in Savigliano, la nostra città verrebbe di fatto a trovarsi nella condizione di veder sorgere sul proprio territorio detta piattaforma per lo stoccaggio, trattamento e valorizzazione dei rifiuti; interroga il Sindaco o l'Assessore delegato per conoscere, qualora l'impianto dovesse essere realizzato: • il livello di impatto ambientale di detta piattaforma; • il livello di possibile inquinamento (tenendo conto di tutti i fattori [altitudine, falda, venti, ecc.] e della posizione dell'impianto a ridosso di aziende, alcune anche alimentari, della limitata distanza dal corso del Varaita, dall'attuale strada statale e dalla futura tangenziale di Savigliano) sul territorio agricolo circostante e sulla vicina città; • il beneficio diretto che ne riceverebbe la popolazione (abbattimento dei costi di raccolta e conferimento dei rifiuti); • il beneficio indiretto che ne riceverebbe la popolazione (utilizzo da parte del Comune degli eventuali utili concessi per contratto dall'esercizio di detta società in Savigliano), la finalità e la destinazione dei fondi ottenuti; • le contemporanee iniziative messe in cantiere per promuovere ulteriormente la raccolta differenziata dei rifiuti, ancor decisamente insufficiente per una città come la nostra e per una popolazione che vuole definirsi civile.

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